Dopo la clamorosa vittoria delle Isole Vergini Americane nel match d'apertura (clicca qui per maggiori dettagli), stanotte sono andate in scena altre due partite valevoli per il primo turno di qualificazione al Mondiale russo della zona CONCACAF.
Vittoria storica per il Nicaragua, che, con la manita rifilata all' Anguilla, non solo blinda la qualificazione al turno successivo ma stabilisce un nuovo record, ovvero la vittoria con lo scarto più ampio della storia dei "Los Pinoleros". Una partita interamente dominata dai padroni di casa, che chiudono già la pratica nei primi 45 minuti di gioco, dove riescono a mettere a segno ben quattro reti: ad aprire le danze ci pensa Luis Manuel Galeano (giocatore di proprietà dell' ART Municipal Jalapa), che trova la rete del vantaggio al 12esimo minuto di gioco, quando il numero 10 azulblanco spedisce il pallone in fondo al sacco con una bella stoccata. Il raddoppio non tarda ad arrivare, infatti "La Azul y Blanco" bissa il primo gol dieci minuti dopo con il difensore Luis Fernando Copete (uno dei due giocatori in rosa militante tra le fila della squadra costaricana dell' AS Puma Generaleña), che salta più alto di tutti sugli sviluppi di un cross del compagno di squadra Manuel Rosas. Quest'ultimo è protagonista anche nel terzo gol, dove veste ancora i panni di assist-man con un altro cross con il contagiri, anche se stavolta per la testa di capitan Juan Barrera, che si libera del diretto marcatore e batte il portiere avversario Ryan Liddie con un preciso "cabezazo"; ma prima dell'intervallo, la formazione allenata da mister Henry Duarte riesce anche a trovare il poker ancora con Luis Fernando Copete, che firma la propria doppietta personale con un altro colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa gli "Albiazules" gestiscono tranquillamente il match e riescono anche a trovare il gol della manita con Norfran Lazo, che appoggi in rete il pallone con un semplice tap-in su un cross rasoterra del capitano Barrera.
Vita facile anche per il Saint Kitts and Nevis, che blinda la qualificazione con un sontuoso 6-2 ai danni delle Turks and Caicos Islands, nazionale allenata anche dall'italiano Gino Pacitti tra il 1999 e il 2000). Dopo la consueta fase di studio, sono proprio gli "Sugar Boyz" a passare in vantaggio al 17esimo con il capitano Atiba Harris (militante nella MLS tra le fila dei San Jose Earthquakes), ma gli avversari sono vivi e riescono a riagguantare il pari con Billy Forbes (giocatore in forza ai San Antonio Scorpions), appena cinque minuti dopo. Il gol del pari, però, non taglia le gambe ai giocatori del Saint Kitts and Nevis, che prima dell'intervallo fanno in tempo a trovare altre due reti: la prima porta la firma di Thrizen Leader, mentre la seconda è quella del centrocampista Orlando Mitchum. Nella ripresa il copione non cambia, infatti i padroni di casa continuano a mantenere il pallino del gioco, mentre gli avversari provano a colpire in contropiede ma non ottenendo grandi risultati, visto che capitolano altre tre volte. Ad aprire le danze è Tishan Hanley (centravanti dei Richmond Kickers), che fulmina il portiere avversario Ian Jones (non impeccabile nell'occasione) con un tiro rasoterra da fuori area; ma la reazione degli avversari, come accaduto nella prima frazione, non tarda ad arrivare, infatti è un'autogol di Gerard Williams, appena cinque minuti dopo, a riaprire parzialmente il match. Ma gli "Sugar Boyz" sono sempre sul pezzo e non appena provano ad affondare fanno sempre male, non a caso arrivano altri due gol nei minuti finali del match: la prima realizzazione è quella di Errol O'Loughlin, che infila il portiere avversario con un bel piattone mancino, mentre il sesto gol porta la firma di Orlando Mitchum, che finalizza al meglio un'azione di rimessa, fatta in collaborazione con un compagno, e firma la sua doppietta personale.
Nicaragua-Anguilla 5-0 (2 Copete, Galeano, Barrera, Lazo) Saint Kitts and Nevis-Turks and Caicos Islands 6-2 (2 Mitchum, Harris, Leader, Hanley, O'Loughin; Forbes, Williams (ag))CONCACAF WCQ: Nicaragua e St. Kitts and Nevis blindano la qualificazione con due goleade ultima modifica: da