Il consiglio di Federica De MasiSummary:
L’autunno italiano continua all’insegna della risata con Confusi e felici, il ritorno al cinema di Massimiliano Bruno in veste di sceneggiatore, regista e attore, alle redini di una commedia corale sull’orlo di una crisi di nervi…
Cosa accade se uno psicanalista cade in depressione? Marcello (Claudio Bisio) è uno psicoterapeuta cinico e cialtrone che da un giorno all’altro decide di chiudersi in casa e mollare tutto, lavoro e pazienti compresi. Silvia (Anna Foglietta), la sua segretaria, non prende bene questa sua decisione e per aiutarlo decide di radunare il gruppo di pazienti che erano in terapia da lui per farlo aiutarlo ad uscire da questa crisi. Una modalità fuori dagli schemi per risollevare il morale dello psicanalista afflitto e continuare il percorso terapeutico della strampalata combriccola dal temperamento instabile, formata da uno spacciatore affetto da attacchi di panico (Marco Giallini), un quarantenne mammome cronico (Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente (Paola Minaccioni), una coppia in crisi sessuale (Paolo Sermonti e Caterina Guzzanti) e un telecronista in crisi per il tradimento della moglie (Rocco Papaleo). L’unione fa la forza, o almeno così si dice, vedremo se anche per questo gruppo di “confusi” sarà destino ritrovare la felicità
Si vede subito quando una storia comica è stata scritta da chi la commedia la frequenta da tempo; soprattutto s’intravede il passato teatrale di Massimiliano Bruno, che dal 1991 popola i teatri nazionali con commedie fresche e divertenti, interpretate dai giovani talenti italiani.
L’autore e commediografo romano, classe 1970, con Confusi e felici è alla terza prova di regia, dopo aver vinto nel 2011 il David di Donatello per la miglior commedia dell’anno con Nessuno mi può giudicare, interpretato da Paola Cortellesi (con cui porta avanti un sodalizio che passa da cinema, teatro e tv), e aver diretto nel 2012 Viva l’Italia, il film tratto dal romanzo La vergogna di essere italiani di Luca Mazzeo. La tematica ricorda un po’ quel Ma che colpa ne abbiamo noi di Carlo Verdone, dove lo sfortunato gruppo di psico-instabili si trovava ad autogestire il lutto della propria psicoterapeuta per non andare alla deriva, ma in Confusi e felici i protagonisti non sono solo i pazienti con le proprie problematiche, c’è dentro anche colui che dovrebbe curarli. Una sorta di specchio sociologico in cui potremmo ritrovare riflessa la deriva del nostro paese in cui tutti si sentono destabilizzati, dove anche pagando è difficile risolvere i propri problemi. Fra risate e situazioni paradossali, questa commedia si apre ad un pubblico vastissimo, anche a quelli che cercano una commedia di finitura più spessa.
Il cast di Confusi e felici è garanzia di risate (sperando che come al solito il trailer non abbia svelato tutte le gag del film) con una rosa di punte della commedia italiana, a partire da Claudio Bisio, passando per Marco Giallini, Anna Foglietta, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti e Massimiliano Bruno, che passa anche dall’altro lato della macchina da presa per interpretare uno dei personaggi.
Confusi e felici è prodotto Italian International Film di Flavio Lucisano insieme a Rai cinema e sarà distribuita dalla 01 dal 30 ottobre nelle nostre sale.
di Federica De Masi per Oggialcinema.net