Consolazione / Aspettando domani sì ma...... a cominciare da oggi

In un mondo pieno di paure,  sospetti e rabbie  che cos' è la Consolazione ?

Lunedì ,20 giugno, in Torino e nel mondo  è la Festa  della Vergine Consolata.

Una festa particolarmente cara ai torinesi fortemente devoti e grati alla Consolata e  quindi al beato Giuseppe Allamano ,fondatore dei missionari della Consolata.

 E' anche però,quella della Consolata, la festa di tutti coloro che hanno avuto la ventura d'imbattersi in un missionario "consolatino",dalla ormai  non più troppo lontana e raggiungibile  Africa fino al deserto della Mongolia,dalla foresta amazzonica alla Corea del Sud...

P. Gigi Anataloni, nell'editoriale dei"Missioni Consolata"(numero di giugno), di cui è direttore e redattore, s'interroga, in prossimità della Festa, sul carisma della "consolazione" così caro all'Allamano e ce lo propone con la semplicità e chiarezza del missionario e giornalista di elevato spessore, qual' egli è da sempre.

"Consolazione è rallegrarsi per il bene fatto agli altri-scrive  appunto p. Gigi Anataloni- e realizzato in altri. E' saper vedere la bellezza, sperare contro ogni speranza, vivere le stagioni della vita bene, saper gioire delle cose buone. Consolazione non si coniuga con invidia, pettegolezzo, gelosia, egoismo, violenza. Consolazione si declina con pazienza, mitezza, comprensione, cooperazione,, attenzione, cura, solidarietà, gratuità. Consolazione porta pace, gioia, rispetto, fiducia, stima apprezzamento. Consolazione non è solo dare, ma anche capacità di ricevere, attitudine forse che è anche la più carente nella nostra vita d'oggi".

Vi pare poco, amici miei ?

Riflettiamoci su...

Mettersi su questa via...a  me sembra in verità   cosa "molto" buona.

   A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)