Magazine Ciclismo

Contador test positivo per il clenbuterolo

Creato il 30 settembre 2010 da Italianjet
CIAO CIAO PISTOLERO .....
Contador test positivo per il clenbuterolo
Alberto Contador è risultato positivo al test antidoping per il clenbuterolo, sostanza vietata da quest'anno al Tour de France. Lo spagnolo, che ha vinto per la terza volta la Grand Boucle battendo Andy Schleck per 39 secondi, si era sottoposto al controllo il 21 luglio scorso nel secondo giorno di riposo del Tour a Pau, nei Pirenei. Un messaggio rilasciato dal suo addetto stampa personale spiega che Contador è stato vittima di una contaminazione degli alimenti e oggi stesso alle ore 12 Contador darebbe una conferenza stampa nella sua città natale di Pinto, vicino a Madrid. Dal momento della prima comunicazione dell'UCI in data 24 agosto, la contaminazione di Alberto Contador pare sia l'unica possibile spiegazione di quanto è accaduto e ora toccherà alle autorità del ciclismo chiarire questo gravissimo problema. Gli esperti consultati finora hanno deciso che questo è una caso di contaminazione degli alimenti, soprattutto se si considera il numero di test a cui si è sottoposto Contador all'ultimo Tour de France. Come accennato Contador ha indetto oggi stesso, alle ore 12, un incontro con la stampa presso l'Hotel LAs Artes a Pinto (Paseo de l'Artes n.15), al fine di spiegare la propria versione di quato è accaduto.
La notizia che il vincitore del Tour de France Alberto Contador, è risultato positivo per il clenbuterolo, stimolante proibito, ha sollevato più di una questione: è lo stesso Contador, infatti, a parlare di contaminazione alimentare come la spiegazione più plausibile. Il clenbuterolo è una delle contaminazioni più comuni che si trovano negli integratori. Nel 2008, un laboratorio americano ha lavorato sul caso della nuotatrice Jessica Hardy, che è stata squalificata due anni per il clenbuterolo, la cui sostanza era stata rilevata proprio per l’assunzione di un integratore. Hardy ha poi denunciato il suo produttore.
fonte: tuttobiciweb

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :