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Continuando a parlare di donne

Creato il 11 febbraio 2011 da Luz
Continuando a parlare di donne
Dunque, la rivoluzione del '68 e il femminismo.Appartengo a una generazione totalmente sradicata dal contesto storico del novecento, come migliaia di donne in Italia.Sentivamo, nell'adolescenza, la smania di essere altrove se non con il corpo almeno con la mente. Abbiamo indossato le minigonne, portato eskimo e Clark, cominciavamo a confonderci nell'aspetto con i maschi, fumavamo per strada sentendoci dare della puttana dagli uomini che passavano.Ci siamo strappate con voluttà l'idea dell'abito nuziale e della promessa di eterna fedeltà e obbedienza. Abbiamo avuto rapporti sessuali senza scrupoli, se non nel raccontare balle a casa.Tutto ciò ci ha fatto guadare il fiume e non siamo più appartenute al tempo.Almeno quelle come me.Ma uomini e donne della stessa età o poco più grandi sono rimasti aggrappati al qui e ora e sono le persone che hanno navigato nel mare del cambiamento rimanendo alla finestra. E parlo pure dei cosiddetti "compagni" di sinistra. Maschi che hanno accettato con piacere l'uguaglianza tra i sessi, ma che sono rimasti complimentosi, affettuosi, premurosi nel trattarci come rose primaticce. Sono i vecchi che ancora oggi ti guardano per strada e si girano un paio di volte, magari per guardarti il sedere, ma lo fanno perché così sperano che anche tu ti volti e incroci il loro sguardo di ammirazione, è un pavoneggiamento animale che dice "sei proprio bella, non sai che ti farei", e non hanno capito che tu non vuoi saperlo e che non te ne frega niente e che non vuoi nemmeno che loro ti pensino e tantomeno senza indumenti!Nel frattempo noi abbiamo macinato chilometri, oltrepassando la soglia che ci ha viste un passo indietro al maschio e anche lo stargli più democraticamente a fianco. Possiamo vivere senza gli uomini, accanto agli uomini, usando le preposizioni potrei dire "fra", mai "di" e "per".E questo per stabilire le distanze con gli esseri maschili di una certa età. Domani tocca ai giovani e alle colpe delle donne stesse.

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