Sotto un caldo sole estivo e davanti ad un paddock pieno, si sono corse oggi sul circuito di Misano le 12 sfide che hanno caratterizzato il terzo round della Coppa Italia Velocità. In pista, tra gli altri, i “ragazzini terribili” dell’italiano PreGp e gli iscritti alla Sp tricolore.
PREGP: 125, CHE GARA! – Gara pazzesca, quella della PreGp 2T che ha visto darsi battaglia fino all’ultimo metro sei giovani talenti arrivati quest’anno dalle “ruote basse”: Il romano Matteo Romeo, i due lombardi Fabio Spiranelli e Tony Arbolino e i tre “padroni di casa” romagnoli Mattia Casadei, Marco Bezzecchi e Michael Canducci. Tra i sei è stata battaglia vera, tra sorpassi e staccate al limite che caratterizzano ormai ad ogni gara lo spettacolo della PreGp. All’ultimo metro l’ha spuntata il romano Romeo (Honda), che però in seguito alle verifiche tecniche è stato estromesso dalla classifica per irregolarità tecnica. Senza saperlo, quindi la gara se la sono giocata Spiranelli (Honda GiMotorSport) e Arbolino (RMU), secondo te terzo sotto la bandiera a scacchi ma poi saliti rispettivamente in prima e seconda posizione, con Arbolino nuovo leader della classifica. Terzo è finito così Casadei (Honda Sic 58 Squadra Corse), davanti a Bezzecchi (Metrakit Rossocromo) e Canducci (Honda S2R).
Gara senza storia quella della 250 4T, che ha visto l’emiliano Nicolò Bulega (RMU – JNB Sport Business) andare in fuga sin dalla prima curva, centrare il terzo successo su tre gare e allungare in classifica generale. In seguito alle verifiche tecniche, però, la sua vittoria è stata dichiarata “sub judice”. Secondo si è piazzato Axel Bassani (Moriwaki – Twelve Racing), bravo a mettersi alle spalle il poleman, il sanmarinese Andrea Zanotti (RMU, anche lui terzo “sub judice” dopo verifiche) e a conquistare punti importanti per il campionato. Quarto di giornata, il romagnolo Lorenzo Gabellini (Rossi), davanti a Gabriele Ruju, (RMU).
SP: PRONOSTICI RIBALTATI – E’ partito dalla pole ma il giovanissimo Yari Montella non ce l’ha fatta a tenere testa al leader del campionato. Fausto Mincione ha dimostrato di essere il più forte anche a Misano, correndo una gara in testa dal primo all’ultimo giro e portando a casa la terza vittoria consecutiva. L’abruzzese, alfiere Kawasaki, ha corso in solitaria e chiuso alla fine con oltre sette secondi (7”577, per la precisione), di vantaggio sul diretto rivale per il titolo, il pugliese Luca Mancarella (Kawasaki), bravo a regolare sul traguardo un agguerrito gruppetto formato anche da Montella, terzo alla fine, Edoardo Mazzuoli e Luigi Ritucci, capaci comunque di chiudere nella top five anche se ad un soffio dal podio.
Nella 125, come ormai da copione, è stata una questione a due tra Daniele Scagnetti e Federico Drago (entrambi su Aprilia). Appaiati in classifica prima di questa gara con una vittoria e un secondo posto a testa, hanno corso in “fotocopia” anche a Misano: alla fine l’ha spuntata l’emiliano Scagnetti, bravo ad avere la meglio nel finale sul ligure e a conquistare vittoria e leadership del campionato. Drago ha dimostrato comunque di potersela giocare fino alla fine con il primo avversario (0”291 il suo ritardo sotto la bandiera a scacchi) e di poter essere uno scomodo rivale per il titolo. Terzo (“sub judice” in seguito alle verifiche tecniche) Giulio Mattia Balella (Aprilia) che ha battuto di un soffio sul traguardo Rudy Oliva (Aprilia) seguito nella top five da Giovanni Luc (Aprilia. Da segnalare l’uscita di scena a metà gara del
poleman, Mirco Modesti.
APPUNTAMENTO A SETTEMBRE – Il prossimo round della Coppa Italia Velocità si correrà il week-end dell’8 settembre, quando a Vallelunga andrà in scena il quarto e penultimo round del 2013.