Magazine Basket

Coppa Italia: Sassari e Siena in semifinale

Creato il 08 febbraio 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Come da pronostico saranno la Montepaschi Siena e il Banco di Sardegna Sassari a sfidarsi nella seconda semifinale della Beko Final Eight 2013 al Mediolanum Forum di Assago. I sardi hanno superato la Enel Brindisi soltanto dopo un tempo supplementare mentre i toscani sono riusciti a distaccare in maniera decisiva la Trenkwalder Reggio Emilia soltanto nei minuti conclusivi del quarto periodo. Sabato due sfide calde: alle 17.45 Acea Roma-Cimberio Varese e a seguire, alle 20.30, Siena-Sassari. In palio c’è la finalissima di domenica.
In serata la Montepaschi Siena supera 82-73 la Trenkwalder Reggio Emilia. Partita punto a punto fin dalla palla due, con Siena che tocca il +7 sul 13-6 nei primissimi minuti dopo una bomba di Janning. All’intervallo Reggio Emilia, per nulla impaurita contro una Mens Sana tutt’altro che irresistibile, guida 39-37. Nel terzo periodo la musica non cambia, con Brunner e Antonutti che, con canestri in avvicinamento e tiri dall’arco, tengo lì la Trenkwalder. Nel finale di quarto Siena piazza un 5-0 con Rasic e Brown per il 62-57.
Sembra l’inizio di una fuga ma i ragazzi di Menetti trovano il modo per tornare vicini sul 65-64. Qui arriva un altro break di Siena che, con una bomba di Brown e 4 punti in fila di Hackett, vola sul 74-68. Il canestro che spezza la gara arriva sul possesso successivo con Janning, che manda a bersaglio la tripla del +9. E’ un’altra bomba, di Moss stavolta, a far calare il sipario per l’80-69 ad un minuto dalla fine.
Il top scorer per la Montepaschi è Bobby Brown con 22 punti ma altrettanto decisivi sono Moss e Janning, autori di 17 punti a testa. Per non parlare del solito tuttofare Hackett: 8 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per l’ex Pesaro. Alla Trenkwalder non bastano i 20 punti di Brunner, i 13 di un perfetto Antonutti (5 su 5 dal campo) e i 12 con 8 assist di Andrea Cinciarini; serata no per Taylor, 10 punti ma 0 su 6 da tre.

Nella gara del pomeriggio il Banco di Sardegna Sassari piega 98-96 la Enel Brindisi in un match all’insegna dell’equilibrio e in bilico fino alla sirena del supplementare. La squadra di Piero Bucchi, tornato al Forum davanti a quel pubblico che per anni lo ha fischiato quando guidava l’Olimpia Milano, ha quasi sempre tenuto la testa avanti, ma senza riuscire ad allungare nel punteggio almeno in doppia cifra. Due volte a + 6 ne secondo quarto, con le bombe di Formenti e Fultz, e una volta +7 (55-48) nel terzo periodo dopo una schiacciata di Cedric Simmons.
Nel quarto quarto il match è punto a punto, con piccoli strappi di Sassari all’inizio e una mini fuga della Enel sul finale: sull’87-84 per i pugliesi, pareggiano Drake Diener e Easley con un libero. Sull’87 pari le due squadre non trasformano le rispettive chance nell’ultimo giro d’orologio e così si va all’overtime. E’ un continuo botta e risposta poi il solito Drake Diener mette la bomba del 98-94: sembra finita ma non lo è perchè Reynolds fa meno due dalla lunetta, Travis Diener sbaglia dall’altra parte e così la Enel ha l’ultimo tiro. Palla ovviamente a Jonathan Gibson per pareggiare o addirittura vincere: la guardia penetra da destra e a fil di sirena scocca il tiro a parabola alta. La palla sfiora a malapena il ferro e così è Sassari a vincere la gara e a volare in semifinale.
Partita statisticamente importante da una parte e dall’altra. Per Sassari spiccano i 36 punti con 8 su 14 dall’arco per un bollente Drake Diener, ben aiutato da Bootsy Thornton, 25, e dal cugino Travis, 13 con 12 assist (0 palle perse). Per Brindisi top scorer è Gibson con 26 punti ma solo 5 su 17 al tiro; meglio Cedric Simmons, 18, 10 rimbalzi e 6 stoppate con 8 su 9 al tiro, e Antywane Robinson, 12 con 10 carambole.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :