Come sempre la Coppa Italia riserva partite mai scontate: anche la testa di serie numero 1, Siena, ha dovuto sudare per battere la numero otto, Sassari; tra Milano e Bologna non poteva che essere una battaglia, risoltasi nell’ultimo minuto con il successo dell’Emporio Armani.
Questa sera tocca a Scavolini Pesaro vs Umana Venezia e Bennet Cantù vs Sidigas Avellino.
Montepaschi Siena vs Banco di Sardegna Sassari 80-70
I campioni d’Italia partono fortissimo: le giocate di Andersen e McCalebb, ed un paio di triple di Moss mettono un divario consistente già alla fine del primo quarto (22-12). Sassari però non ci sta: pur senza Travis Diener rimane agganciata alla gara grazie ai canestri del cugino Drake e di Quinton Hosley. Ci si affaccia all’ultimo periodo con 8 punti di disavanzo, che diventano subito 6 per un facile appoggio di Vannuzzo. Proprio quando Sassari sembrava essere pronta ad azzannare Siena, la Montepaschi piazza un parziale di 15 a 2 che chiude con qualche minuto d’anticipo il match.
Alla fine ci sono 16 punti per David Moss, 15 per McCalebb e 13 con 9 rimbalzi per Andersen; per il Banco di Sardegna il migliore è Quinton Hosley con 15 punti.
Queste le parole di coach Pianigiani:
Sappiamo quanto queste partite siano strane; è normale che la prima partita sia particolare. Si gioca nel silenzio, in un’atmosfera strana in cui può succedere di tutto. E’ un po’ come quello che è successo a noi quando abbiamo sbagliato tiri facilissimi, soprattutto se giochi contro una squadra come Sassari che arrivava da cinque vittorie in fila. Sapevamo che potevamo fare un break ma non riuscendoci abbiamo dovuto dovuto fare uno sforzo ancora più duro. Di fatto abbiamo vinto con l’attenzione, non con una bella partita, unita ad un grande inizio. Dopo questa vittoria possiamo dire di essere nella Coppa.
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