La pianta di cui parliamo oggi è il Coriandrum sativum, il coriandolo, fa parte della famiglia delle Apiacee.
Droga
E' costituita dai frutti maturi seccati, oppure dalle sue preparazioni a dose attiva. I componenti principali sono oli essenziali contenenti linalolo, tannini, flavonoidi ed altre sostanze attive.
Proprietà
Stimola la digestione.
Indicazioni.
Il frutto è utile nelle dispepsie, si aggiunge alle tisane per ridurre gli effetti della Senna che spesso provoca coliche.Per il suo profumo gradevole è molto usato in salse, condimenti, liquori.
Posologia.
Si usano i semi solitamente preparati 3 gr in150 ml di acqua bollente dopo aver lasciato in infusione per circa 15 minuti si filtra prendendo una tazza lontano dai 2 pasti principali.
Controindicazioni.
Nessuna se non una manifesta allergia ai frutti .
Effetti collaterali.
Nessuno verificato.
Abbinamenti.
Si trova spesso abbinato con Cardamomo, Melissa, Camomilla, Zenzero,Finocchio,per sfruttare la sinergia di azione in caso di coliche e spasmi nervosi del tratto gastrointestinale.
Curiosità.
I frutti venivano colorati e lanciati nelle manifestazioni festose con il nome usato ancora adesso di coriandoli.
La foto viene da qui.
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