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Cos’è (davvero) il Fair Play Finanziario

Creato il 18 settembre 2012 da Davideciaccia @FailCaffe

Da qualche anno sulla rosea non c’è un giorno
che non si faccia almeno un piccolo accenno al Fair Play Finanziario.
Dopo tanto tempo crediamo di aver capito
tutti cos’è e cosa comporta la sua mancata applicazione,
ma noi di Failcaffè vogliamo spiegarvelo bene, una volta per tutte,
con parole chiare e semplici. 

Cos’è (davvero) il Fair Play Finanziario

Il fair play finanziario è un progetto in via di sviluppo, formulato dal Comitato esecutivo dell’UEFA,
nel settembre del 2009.
Il progetto si propone di far estinguere i debiti dei Club internazionali in modo che possano essere in grado,
nel futuro, di autofinanziarsi (senza ricorrere, quindi, alle fortune dei presidenti).
Gli obiettivi del progetto sono anche altri: incentivare la crescita di infrastrutture
che permettano alle società calcistiche di fare introiti,
mettere ordine nel sistema finanziario dei Club e stimolare la crescita della cosiddetta “cantera” (settore giovanile).
Il fair Play finanziario obbligherà i Club più o meno ricchi
a pareggiare il bilancio entro l’inizio della stagione 2014/2015,
pena l’esclusione dalle competizioni internazionali (Europa League e Champions League).
Su questa linea si sta già muovendo l’Uefa che ha affidato
il compito di controllare questo percorso di risanamento
ad una commissione: Il Panel di Controllo Finanziario per Club.
Il compito del Panel CFC è assicurare che il sistema di licenze per club
della UEFA venga applicato correttamente
in tutte e 53 le Federcalcio affiliate
e che i club soddisfino i criteri definiti nelle Normative per le licenze per club UEFA.
Il panel di controllo Finanziario per club ha già inguaiato
diversi team come il Besiktas, il Bursaspor e il Paok Salonicco:
le squadre hanno dovuto pagare multe salatissime
per aver infranto il codice finanziario e per questo sono
state escluse dalla “Uefa Europa League”.
Le società calcistiche più a rischio in questo momento
sono le ultramiliardarie
Manchester City (-225)
Real Madrid (-181… ha inoltre un debito di 660 milioni con la banca spagnola Caja Madrid)
Barcellona (-98).
Le Big italiane invece, hanno un debito che si avvicina
intorno ai 60 Milioni di Euro che dovrà essere risanato nel
corso delle prossime due stagioni.
Ad Udinese e Napoli va invece il merito di essere riuscite
a mantenere il bilancio in attivo.
Per questo motivo non aspettatevi un grande Calciomercato
nei prossimi due anni da parte dei Club Italiani o europei:
Florentino Perez o chi per lui ci penserà due volte
prima di spendere 98 Milioni di euro per l’acquisto di un calciatore.
Ma questo non importa:
il calcio resterà lo stesso per noi fanatici,
lo sport più bello del mondo.

a beber con moderación!



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