Cosa ci fanno le MUTANDINE ROSSE nel mondo della finanza creativa per i super ricchi-anche italiani?

LE MUTANDINE DEL NOSTRO MONDO DI FINANZA CREATIVA

Cosa ci fanno le MUTANDINE ROSSE nel mondo della finanza creativa per i super ricchi-anche italiani?

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La nuova ragazza che verrà a cena stasera che colore di mutandine indosserà?

Le decisioni con strane parole della finanza creativa che pesano sulla vita di tutti.

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Scommetto che la nuova ragazza che porterai a cena stasera avrà le mutandine di colore rosso!
Ma allo stesso tempo “mi copro” investendo anche su che avrà mutandine di altro colore. In estrema sintesi è tutta qui la finanza creativa del terzo millennio. Multipli abnormi di miliardi di dollari /etc) difficili anche da pronunciare.

Dov’è l’economia delle fabbriche? Chi cazzo se ne frega!

Ti stupisce? Sei scandalizzato dal linguaggio? bene vai a fondo pagina….e leggi quanti sono e cosa fanno i super ricchi in Italia…

E poi caro mio la BORSA (valori) dalla sua nascita è o non è il luogo delle Aspettative e delle Percezioni?

Ecco noi l’abbiamo perfezionata molto molto molto di più.
Abbiamo creato Hedge Funds and Multi Asset Algorithmic Trading Companies.

Usiamo infrastrutture informatiche ultra veloci e sicure che ci permettono di agire ordini in un milionesimo di secondo in tutto il mondo.
Usiamo algoritmi semantici et quant’altro di produzione quantistica grazie a genietti fisico matematici
E poi sappiamo usare bene bene gli sciami umani generati e trascinati dalla finanza comportamentale.

E chi ci ferma più: noi siamo i nuovi Dei.

Le Regole?
Le Banche?
La Politica?
I Politici?

Fantocci.
Che credono di essere quello che non sono più.
A loro noi forniamo poltrone prebende e titoli altolocati per sostenere il loro Ego smisurato.
Ma le decisioni le prendiamo noi: il circolo degli eletti dei multi miliardari in miliardi (sic).

Ti piacciono gli acronimi? Bene eccotene due: HNWI (High Net Worth Individual) e UHNW (Ultra High Net Worth)

I soldi veri li abbiamo fatti noi o i nostri genitori e nonni e noi li stiamo moltiplicando … al’infinito.
Milioni di persone soffrono fino alal fame? Si fottano… dalla loro sofferenza nasce e si genera la nostra opulenza.
Non è sempre stato così nella storia umana forse? molti crepavano di fame per permettere a pochi di vivere nel lusso e nella ricchezza.

Quindi di cosa vogliamo parlare?

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D’accordo parliamo ad esempio delle parole chiave che noi usiamo e i nostri ‘subordinati’ usano
per guidarVi: voi piccoli umani che andate in fabbrica, in ufficio o nei centri commerciali.

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HEDGE FUNDS

Sono i luoghi depositari del santo graal della moltiplicazione die pani e dei pesci.
La legge USA ad esempio prescrive che gli investitori, per entrare in un HF, abbiano un patrimonio di almeno 1 milione di dollari.
I fondi speculativi hanno l’obiettivo di produrre utili attraverso investimenti singolarmente ad alto rischio e con l’utilizzo della leva finanziaria a go go (l’indebitamento finanziario netto può essere anche 1000 volte superiore al patrimonio netto del HF).
In questi ultimi anni hanno dimostrato di poter fare soldi a palate sulle differenti ‘crisi’.

FINANZA OMBRA OVER THE COUNTER

Qui la politica o megli i politici hanno dato la loro massima ‘complicità’ remissiva.
30 anni fa le attività finanziarie avevano un valore all’incirca equivalente alla ricchezza prodotta sul pianeta (ovvero vi era corrispondenza fra cio che si creava e il suo valore atteso).
Nel 2007 il valore delle attività finanziarie era già quadruplicato. Che significa?
Significa che per ogni euro prodotto dal lavoro e dal commercio vi erano in circolazione quattro euro di debiti, crediti e scommesse finanziarie.
Ma ancora più grande e grave è la situazione considerando il sistema finanziario ombra fondato su “derivati” (scommetto su qualche cosa che deriva è conseguenza di un altra cosa) trattati Sul Banco (Over the Counter) e quindi al di fuori di ogni regola, regolamento e controllo delle autorità pubbliche che “presiedono” i mercati ufficiali.
Un esempio?
Sempre nel 2007 i Credi Default Swap (CDS) trattati over the counter erano stimati avere un valore pari a 12,6 volte il PIL del mondo.
Notevole no?

CREDIT DEFAULT SWAP (CDS)

Sono speciali polizze che – previo pagamento di un piccolo premio – consentono agli investitori di assicurarsi contro determinati rischi: il crack di una azienda fino alla bancarotta di uno Stato (sovrano).
I CDS sono comprati e venduti al di fuori di ogni controllo delle autorità ma l’andamento delle loro quotazioni tende ad influenzare anche pesantemente l’andamento stesso dei mercati.
Un esempio concreto?
Secondo la The Depository Trust& Clearing Corporation (DTCC) esistono poco meno di 10.000 contratti CDS legati al debito italiano per un valore di circa 229 MLD di euro.
Ad acquistare CDS possono essere non solo operatori realmente titolari di titoli emessi dal nostro Governo, ma anche soggetti interessati solo a compiere una operazione speculativa e a ricavarne guadagno pur non possedendo beni o titoli legati all’oggetto della loro assicurazione. Capito mi hai?

SPREAD

Letteralmente è lo scarto, il delta, il differenziale tra il tasso di rendimento di una obbligazione caratterizzata da un rischio maggiore e il tasso di rendimento di un titolo/obbligazione a cui si attribuisce nessun rischio.
Un esempio?
prendiamo un BTP italiano con una certa scadenza quotato al 7%
e prendiamo un corrispondente BTP tedesco stessa scadenza quotato invece al 3%
lo spread sarà 7-3=4 punti percentuali ovvero 400 punti a base cento.
Conseguenze dirette per lo Stato Italiano (e quindi per ciascun citatdino che paga le tasse) che ad esempio emette titoli di debito pubblico pari a 1.500 miliardi di euro?
Semplice = lo stato italiano (quindi i sui citatdini) dovrà sborsare ogni anno 15 miliardi di interessi in più.

CREDIT CRUNCH

Il credit crunch è una stretta creditizia ovvero una situazione in cui le banche riducono drasticamente la disponibilità a fare quello per cui sono nate: prestare soldi agli imprenditori e ai privati.
Da dove nasce il credit crunch: da una cosa anche immateriale chiamata FIDUCIA o meglio SFIDUCIA.
Sfiducia fra le banche stesse che diventano poco propense a prestarsi denaro l’un l’altra e dall’aumento complessivo degli spread. Ci si chiede quanti titoli del debito pubblico di quello o altro stato ha in tasca quella o quell’altra banca… è iniziata la catena dei sospetti.
L’immobilità sembra la soluzione.
Se poi i pochi soldi che ci sono in giro non li chiede nessuno perchè nessuno vuole investire perchè la gente non compra o compra meno i loro prodotti…allora il CIRCOLO VIZIOSO DIVENTA PERFETTO.
Vi ricorda qualcosa qualcuno questa situazione?
A me sì.

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il canto delle sirene degli uomini che chiamavano Dei

Dov’è l’economia delle fabbriche? Chi cazzo se ne frega!

Ti stupisce? Sei scandalizzato dal linguaggio?

Bene, leggiti allora l’introduzione del libro di DUNBAR NICHOLAS, QUEI DIAVOLI DI DERIVATI. bugie e segreti dello strumento finanziario più controverso, edizioni Egea , 2011

scarica qui il documento in pdf

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Quanti sono e cosa fanno i super ricchi italiani?

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Del resto i ricchi nel nostro paese non mancano.

E stando alle stime recenti di una società di consulenza, A.T Kearney, riportati a novembre dal mensile del risparmio gestito Advisor, in Italia vivrebbero

335 mila famiglie con un patrimonio da 500 mila a 1 milione di euro, e
250 mila con un patrimonio che va da 1 a 5 milioni e
15 – 20 mila famiglie di super ricchi, con un patrimonio superiore ai 5 milioni di euro.

Una stima simile, del resto, era stata fatta a giugno dall’indagine 2011 sulla ricchezza individuale
promossa da Expo Luxe (703 mila italiani con un patrimonio superiore 500 mila euro di cui
250 mila con un patrimonio superiore al milione di euro).

Quanti di questi pagano le tasse?

A settembre Tremonti ha snocciolato alcune cifre a Cernobbio: su un totale di 41,5 milioni di contribuenti,
ricordava Italia Oggi, quelli che dichiarano più di 500.000 euro sono 11.500,
mentre quelli che hanno redditi superiori a 1 milione di euro solo 2.700.

Insomma, dei paperoni stimati sopra, solo il 3,4% sarebbe noto al fisco, mentre
per i super ricchi si tratta solo di uno su cento.

Quindi?

Gli italiani più che benestanti, ma la cui ricchezza è ignota al fisco, e che dunque potenzialmente potrebbero far espatriare i capitali, se non lo hanno già fatto in passato (infischiandosene se l’Italia finisce nel baratro), numeri alla mano, sarebbero circa 590.000, una cifra di poco inferiore al numero di abitanti di una città come Genova.

E se le stime sono corrette ….un super ricco paga le tasse, gli altri 99 nascondono i soldi chissà dove… magari fuori dal confine della madre patria.

GLOBAL WEALTH REPORT 2011 a cura di Credit Suisse