Magazine Diario personale

Cosa ne sai tu del mondo blogger?

Da Doppiogeffer @DoppioGeffer
Uno dei miei vizi (e credetemi,tendono a più infinito) è quello di non saper tenere a freno la lingua.
Che sia per una battuta ingrata o per correggere qualcuno,io debbo sempre dire la mia con gaffe a seguito.
Altrimenti,in una discussione apparentemente normale tra conoscenti e/o individui che vedo solo in quel preciso momento e poi mai più in vita mia,tendo a strafare cercando di farmi conoscere.
E cavolo se non mi faccio conoscere in tutta la mia idiozia.
Ragazzo X di circa 30anni:<<Allora,amica Y,se vuoi fare una fotografia in notturno devi....aspetta,che non son tanto esperto di 'sta macchina fotografica.>>
Una Canon 5D Marx III con un'obiettivo più lungo e grosso del mio braccio. 'Na macchinetta,vah.
RX:<<Mamma mia,ma dov'è l'impostazione che mi serve?>>
Io:<<Scusa,ma che te la compri a fare una reflex del genere se non sai nemmeno dove si trovano le impostazioni?>>
RX:<<Perchè io sono un filmaker.>>
Io:<<E io una blogger,tiè.>>
RX:<<Ah,sì? Riguardo cosa? Fashion,Food,Lifestyle,Beauty,a titolo giornalistico,per recensioni cinematografiche,musicale,bla bla bla?>>
Io:<<Emh. Veramente scrivo e basta.>>
RX:<< Cosa?>>
Io:<<Ma un poco di tutto,dalle esperienze di vita privata alle curiosità che becco in rete....>>
RX:<<Perchè ti apri un blog se poi non sai nemmeno con quale genere di blogger definirti?>>
touché.
In quasi due anni di vita da blogger,cos'ho realmente capito di questo mondo?
E in quale categoria blogger posso esser catalogata?
Mistero.
Però,a mia discolpa,posso dire che ci son talmente tante tipologie di blogger da mandare in pappa il cervello di chiunque.
Tralasciando i casi più comuni,infatti,ho potuto constatare come esistano insiemi e sotto insiemi del mondo blog.
C'è il fumettista che posta le proprie creazioni,l'amante del bricolage che spiega come ottenere un comodo armadio quattro stagioni da gli scatoloni del trasloco,il sessuologo (reale o presunto) che aiuta le coppie in crisi risolvendo i loro dubbi esistenziali ("ma se faccio sesso con mia moglie mentre è incinta della nostra bambina,si può creare un effetto matriosca? Cioè,rimane incinta pure la bambina?!"),lo psicologo che t'analizza i sogni peggio di Freud,la fidanzatina innamorata che racconta tutte le mirabolanti imprese del suo grande AMMORE fino a quando non viene mollata diventando così una emo depressa che odia gli uomini....
E poi ci sono quelli che recensiscono film e telefilm,che parlano di musica e di arte,di moda e di bellezza,di cibo e di dieta,di cronaca e politica,di gossip e di vita mondana,di sport e di teatro.
Non solo;c'è chi spiega come diventare un hacker in poche mosse,chi invece cerca di fare lezioni online riguardo qualche materia scientifica,chi parla della propria vita privata a mo' di diario pubblicamente segreto,chi parla dell'essere mamma e chi invece di come non vorrebbe ritrovarsi un bambino tra i piedi,chi dei propri animali domestici e chi di design,chi di viaggi e chi di videogiochi,chi della propria infanzia e chi dei propri sogni per il futuro,chi difende l'omosessualità e chi invece è un omofobo di merda,chi mette in mostra il proprio corpo e chi invece preferisce mantenere un certo alone di mistero,chi è ateo e chi estremamente religioso,chi misogino e chi no,chi poetico e chi narratore...
Oddio,questo elenco sembra la rivisitazione in chiave blogger della canzone "Ma il cielo è sempre più blu" di Rino Gaetano (il VERO autore di tale meraviglia,mica quella rauca della Ferreri!).
Insomma,di categorie e sottocategorie ve ne sono a bizzeffe.
Ognuna con i suoi lati negativi e positivi,con la sua schiera di seguaci e di "nemici".
Dunque,data la grande quantità di target,non dovrebbe venir difficile riuscire a incastrarsi all'interno di una di queste tipologie.
Cioè,se tu adori cucinare non dovresti aver problemi ad aprire un blog incentrato sulle ricette.
Per lo stesso principio,se tu sei una patita del fai-da-te non dovresti trovar difficile il creare un tuo spazio virtuale dedicato ai tuoi lavoretti.
Ma se ti piacciono più cose contemporaneamente?
Ahhhhhhhh,qui casca l'asino,il widget e il layout.
Non sei nè carne nè pesce.
Nè giorno nè notte.
Non riceverai oggetti e prodotti in prova dalle aziende attinenti al tuo operato perchè,sostanzialmente,non c'è quel qualcosa nel tuo blog che possa loro interessare.
Non sarai citato come mentore da altri blogger perchè,effettivamente,quanto da te scritto e prodotto non comporta una sorta di "lavoro secondario" a cui tutti potrebbero aggrapparsi.
Non sarai oggetto di invidie da parte dei tuoi "colleghi" perchè,all'atto delle cose,non togli loro dei "seguaci" preziosi.
Insomma,sarai sempre e solo la categoria "ALTRO" in tutti i motori di ricerca dedicati ai blog.
Poi puoi pure scrivere frasi meravigliose,testi magnifici,post spettacolari,esprimere tutto il tuo talento e la tua conoscenza della grammatica.....ma tanto non ti si fila nessuno.
Perchè non sei catalogabile come i mobili Ikea.
Perchè non sei classificabile come le specie animali.
Quindi,sostanzialmente,perchè diamine ti sei aperto un blog?
Per comunicare i tuoi pensieri più reconditi?
Per mettere in pubblica piazza la tua vita?
Per conoscere gente diversa dai tuoi compaesani?
Per dire la tua senza censure?
Forse. O forse hai deciso di farlo solo per poter dar libero sfogo alle tue molteplici passioni.
Ti piace scrivere,e questo credo che basti.
E se con quello che scrivi un giorno riuscirai a guadagnarci,ben venga.
Male che vada avrai comunque lasciato un piccolo segno nella testa di chi legge i tuoi "articoli".
Amica Y:<<Eddai,il suo blog non è male.>>
Io:<<Grazie,ma sei di parte e non vale.>>
AY:<<Di parte o no, mi piace. Parli di tutto e ci vuole pazienza per farlo. Anzi,mi aspetto di leggere qualcosa riguardo questa serata.>>
I:<<Vediamo,vediamo.>>
AY:<<Che poi oh,alla fin fine anche se non sei una fashion blogger ecc ecc,non ha di certo speso 800 e passa euro per aprire il tuo spazio.>>
I:<<E per lo meno non mi ritrovo ad esclamare "aspè,non trovo la lettera C sulla tastiera!">>
AY:<<Colpito e affondato!>>

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