![Risveglio Edizioni. Libri di Federico Bellini e Ambra Guerrucci. Spiritualità, Meditazione, Cosmologia, Filosofia, Civiltà Extraterrestri, Ufologia, Pubblicare un Libro Risveglio Edizioni. Libri di Federico Bellini e Ambra Guerrucci. Spiritualità, Meditazione, Cosmologia, Filosofia, Civiltà Extraterrestri, Ufologia, Pubblicare un Libro](http://m2.paperblog.com/i/244/2442324/cosa-succede-quando-si-muore-di-kalu-rinpoche-L-aY9QAv.jpeg)
"Avvicinandoci alla morte, in noi comincia a dissolversi l’elemento terra: perdiamo la nostra forza, non riusciamo più a stare seduti o a reggerci dritti. Le guance cominciano ad affossarsi, non riusciamo più a sostenere la testa, si fa difficile persino aprire o chiudere gli occhi. Si diventa pallidi; ci sentiamo pesanti e scomodi in ogni posizione; chiediamo di essere tirati su. Alcuni testi ci dicono che ci sentiamo come se stessimo cadendo o sprofondando sottoterra, o ci sentiamo schiacciati da un grosso peso, addirittura come se il nostro corpo fosse schiacciato giù da una montagna. L’elemento terra sta tornando alla terra." . "Poi è il turno dell’elemento acqua: cominciamo a perdere il controllo dei fluidi corporei. Ci cola il naso, possono lacrimarci gli occhi, forse diventiamo incontinenti. Non riusciamo più a muovere la lingua; gli occhi cominciano a sentirsi secchi, nell’orbita; abbiamo le labbra tese ed esangui, la bocca riarsa, la gola chiusa. Le narici si deformano, ci viene una gran sete. Tremiano e ci contorciamo. Alcuni testi dicono che ci sentiamo annegare in un oceano o trascinare via da un fiume enorme. L’elemento acqua sta tornando all’acqua." . "Poi viene l’elemento fuoco. La bocca e il naso si prosciugano completamente: tutto il calore comincia a lasciare il corpo di solito a partire dai piedi e dalle mani in direzione del cuore. Può capitare che dalla sommità del capo esca un calore umido. Sentiamo freddo il respiro che ci attraversa il naso e la bocca. Non abbiamo più il calore necessario per digerire niente. Diventa sempre più difficile percepire tutto ciò che è al di fuori di noi. L’esperienza interiore è di essere consumati da una vampa ruggente, o che il mondo sia consumato in un’apocalisse di fuoco. L’elemento fuoco ritorna al fuoco." . "Segue l’elemento aria. Respirare ci diventa sempre più difficile: l’inspirazione si fa superficiale e l’espirazione si allunga. Cominciamo a respirare rumorosamente e ad ansimare. I respiri diventano più brevi e laboriosi: il corpo si torce, poi si acquieta. La vista svanisce, quella interiore come quella esterna, indistinta e appannata. L’esperienza interiore di un gran vento che spazzi via il mondo, di un tornado che consuma l’intero universo. L’elemento aria ritorna all’aria." Fonte: http://lameditazione.com