Magazine Maternità

Cose che non riguardano chi.

Da Suster
Cose che non riguardano chi.
Non è stato facile per me fare questo outing, e dopo averlo fatto già me ne pentivo, ma tanto, questi segreti di Pulcinella prima o poi vengono a galla, come le bugie di Pinocchio (grazie per la metafora, pupa), solo che anzicchè avere le gambe corte e il naso lungo hanno la panza grossa, e anche se molti di voi non potrebbero vederla comunque, chè tanto può il potere della moderna tecnologia, che tanto dell'ignoto disvela quanto cela il palese, prima o poi sarebbe diventato un dribbling da poco il non parlarne, chè poca differenza sarebbe rimasta tra il non detto e la bugia palese.
Ma insomma, nei miei geni deve essere inscritta una certa renitenza alla gioiosa partecipazione, all'ostentazione di pance, all'euforia gravidica, alla pubblicazione di sfibranti e interminabili count-down, all'enumerazione e al conteggio di settimane e giorni che al normale utente non dicono assolutamente niente sul decorso di una regolare gestazione, e alla fremente condivisione di esiti di campioni di urine e inintellegibili ecografie uterine.
Una cosa mia essolomia.
Ma ora ve lo confesso pure, oltre a questo congenito pudore, che faceva puntualmente trasecolare le comari di quartiere quando tutt'a un tratto vedevano spuntare a mia madre da sotto a un maglione taglia XL una panza da settimo mese, senza che nessuno avesse avuto il più piccolo accenno di un'anteprima, a parte questa piccola tara genetica, dicevo, c'è di fondo che in realtà non è che mi sentissi proprio pronta.
Ma pronta a che?
Al confronto con gli altri.
Gli altri che ti chiedono: "Ma allora? L'avete voluto? L'avete cercato? " E le allusioni idiote, la frasi da copione, belle che imbastite: "Eh, ma tanto, al giorno d'oggi, se s'aspetta a star bene economicamente..."
Come a dire: la madre dei poveracci è sempre incinta. Incinta e pure un po' de coccio, se non le è bastata la prima.
O come mi disse all'epoca una mia conoscenza:  "Ma lo sapete che hanno inventato il preservativo, no?"
Perchè io, a dirvela tutta 'sto bambino lo volevo, ma lo volevo sapendo di non poterlo avere, di non potermelo permettere, e mi dicevo: "Stai buona, tu, che prima devi risolvere alcune cosette nella tua vita, e stai sempre a lamentarti già così."
E quindi diciamo che il mio principal censore sarei io stessa.
Vero è che finora, almeno qui sul web, non ho ricevuto che congratulazioni e festeggiamenti.
Ma siccome ora come ora, ve lo dico, io sarò pure incasinata, sprovveduta, imbranata, ma non al punto da non saper cosa voglio, e per ora so che di questo bambino nuovo io sono contenta, anzi, di più, sono felice, e quel che più conta, ce lo hanno insegnato fin da subito, è vivere felici e contenti, non importa con cosa, allora dicevo, pregherei chiunque smaniasse dal voler dire la sua in proposito dall'astenersi da qualsiasi commento del tipo e affini, chè la fantasia in questi casi è infinita, chè le risposte già ve le dò qui di seguito, anticipando le domande, e ad altro non risponderò.
  1. Sì che l'ho voluto, questo bambino.
  2. No che non l'abbiamo "cercato", come si suol dire in questi casi, ma neppure a quanto pare abbiamo fatto proprio tutto il necessario a chè non venisse. Tanto palese è che mi pare inutile starne ancora a parlare.
  3. No che non mi è bastata la prima.
  4. No che non me ne frega di farmi strada a gomitate nell'allettante mercato del lavoro precario odierno, se ciò che devo sacrificare sono i miei desideri più profondi.
  5. Sì che sono consapevole che non sono discorsi da una che, come me, non può vantare a monte della sicurezza di un partner magistrato o ingegnere nucleare. Ma a voi che vi frega?
  6. No che non considero la maternità un aspetto di serie B rispetto all'autorealizzazione professionale. Ma a voi che vi frega?
  7. Sì che sono sicura di quello che ho scelto di fare. Non avrei finito per dirlo qui.
  8. No che non mi spaventa ricominciare ora: per fortuna ho trent'anni, e non quaranta.
  9. No che non ritengo di toglier nulla a mia figlia, quanto piuttosto di offrirle uno dei doni più grandi che lei mai potesse sognare di possedere, per quanto forse se ne renderà conto tra un po' di tempo. E se non capite, probabilmente è perchè non avete avuto fratelli. Mi spiace tanto per voi.
  10. Sì che ci credo nella nostra storia. E' negli amori rose e fiori che non credo, non in quelli che continuamente sanno mettersi in discussione, e lo fanno. E, no, non ho mai pensato che l'arrivo di un bambino possa risolvere le divergenze di una coppia, se mai.
Ecco fatto.
Messi a tacere i miei fantasmi.Non ho mai giudicato le scelte altrui e forse sembrerò paranoica e prevenuta e chissà quanto altro a scrivere tutto ciò, magari qualcuno dirà: "Ah ah, gli ormoni della gravidanza!"Ma io non credo negli ormoni, credo nel diritto di ciascuno a non sentirsi giudicato. Evidentemente ho preferito mettere le mani avanti, e se qualcos'altro vi viene in mente che potreste dirmi, per favore, non ditelo. Chiedetevi piuttosto se ha un senso il farlo, o se non otterreste solo il risultato di ferire una persona che evidentemente ha fatto scelte diverse da quelle che fareste voi. Non è detto che tutti riusciamo a capire i mondi altrui, anzi, non è proprio dato il capirlo.A buon intenditor.
Suster (oggi polemica)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Cos'è il bruxismo

    Cos'è bruxismo

    BruxismoDefinizione di bruxismo: serramento mandibolare protratto senza apparente scopo funzionale, con o senza sfregamento dei denti tra loro e con relativo... Leggere il seguito

    Da  Loredana De Michelis
    BELLEZZA, PER LEI
  • Le tesi dei Manif pour Touts

    “Questo esperimento con gli umani è durato abbastanza: diamo il controllo agli ippopotami” Resoconto di una serata in cui due rappresentanti dell’associazione... Leggere il seguito

    Da  Frequenzedigenere
    MUSICA, PER LEI
  • Che strada percorrerai?

    strada percorrerai?

    Quanto ci disperiamo ogni giorno? Quante volte siamo stufi, stanchi, arrabbiati, insoddisfatti! Molti di noi sono alla ricerca eterna dell'approvazione, altri,... Leggere il seguito

    Da  Marta Saponaro
    CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI
  • Novità in libreria

    Novità libreria

    Buon lunedì miei cari! Apriamo questa settimana con un post tutto dedicato alle nuove uscite in libreria, anche se qualcuna in realtà, si trova già tra... Leggere il seguito

    Da  Hayls
    LIFESTYLE, PER LEI
  • La Dermatite Atopica nei bambini

    Dermatite Atopica bambini

    La pelle dei nostri bambini è molto delicata e sensibile. Sofia (quasi 19 mesi), non aveva mai riscontrato problematiche riguardanti la pelle (a parte una... Leggere il seguito

    Da  Alessandrapepe
    LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI
  • Intervista di Pietro De Bonis a Giorgio Micheli, autore del libro “Odore di...

    Intervista Pietro Bonis Giorgio Micheli, autore libro “Odore salsedine”.

    “Sono eventi che si snodano nell’arco di una intera esistenza, quella di Emma Cressi, triestina, bambina orfana di madre, fanciulla libera come il vento di Bora... Leggere il seguito

    Da  Rassegna Dei Libri
    EDITORIA E STAMPA, MEDIA E COMUNICAZIONE, PER LEI

Dossier Paperblog

Magazines