Cose dell’altro mondo: il peplo.

Mentre io ero impegnata a dare esami, coccolare il cane, fare passeggiate nel nulla e iniziare un lavoro su un altro set (settembre è il mese dei set…ma questa volta mi pagaaaanooooo!!!) la moda andava avanti. Ma avanti avanti. Talmente avanti che è tornata indietro e mi ha doppiato.

Dico davvero, finora mi sono sempre più o meno vantata di essere “al passo” con le ultime sfilate…ma quest’anno ho dovuto sventolare bandiera bianca.

La mia bandiera bianca, però, non è contro tutto ciò che comporta il sistema moda e, sopratutto, non è rivolta a tutte le nuove tendenze. Insomma, sarò anche tonta, ma fino al vinaccia ci arrivo ecco!! Magari non lo condivido in tutte le sue forme (tipo in vellutino total look) ma almeno lo capisco. Stessa cosa per la pelle e l’eco pelle. Anzi, meno male, finalmente potrò comprare un paio di leggins in finta pelle e non correre troppo il rischio di sembrare un salamotto fasciato nella pellicola.

Qui abbiamo esagerato un pochino….

Ma questo è mooolto meglio! Fonte: Zara.

Ma una cosa proprio non riesco a concepirla…e non perchè la trovo brutta, anzi, in certe forme è persino gradevole alla vista. é che davvero non la capisco!! Se non avete letto il titolo del post sappiate che c’è l’ho con il Peplo. Uno studia storia della moda, si impegna, legge libri, guarda sfilate, e poi, un bel giorno si trova questa cosa in prima fila: LA CINTURA PEPLO (da leggersi con questa musichetta in sottofondo).