Oggi voglio accompagnare il linky party by topogina con un incipit un pó particolare. Spero non vi dispiaccia perché volevo parlarvi di queste stramberie della blogosfera ma non sapevo come proporvele da sole in un post quindi faranno da sottofondo al linky che só seguite in tante.
Questo non è un articolo da leggere tutto d’un fiato {solo l’introduzione conta più di 1000 parole} ma solo uno spunto alla riflessione. Fatevi un caffé o una bella spremutina, mettetevi comode e procedete con cautela.
Cosa intendo con cose strambe che succedono a noi blogger? Intendo notizie che purtroppo ho letto nell'ultimo paio di settimane e alle quali non potevo credere. Il messaggioche voglio trasmettere con questo post é quello di alzare la testa e di farci valere.
Il mondo blog non é fatto solo da persone che postano una foto una volta al mese o da altre che pensano solo a guadagnare con AdSense. Ci siamo anche noi che ci impegniamo tanto perché amiamo questo mezzo di comunicazione e ci mettiamo tutta la nostra passione per rendere le nostre casette virtuali dei luoghi accoglienti e magari delle attività redditizie. Quindi é giusto che il nostro lavoro venga riconosciuto e spetta anche a noi saperlo valorizzare.
1. Ho letto l'articolo di Ylenia Blogger: é tutto oro quello che luccica? | Collaborazioni e Blogger e sono rimasta allibita. Che brutta figura fanno fare alla ‘categoria blogger’ queste "morte di fama" che cercano di scroccare prodotti ad altre blogger offendo in cambiopubblicità/notorietà/visite.
Non capite di cosa parlo? In effetti ha talmente poco senso che si fa fatica a concepire il concetto. Praticamente, queste pseudo-blogger che hanno aperto uno o più blog solo per guadagnare con la pubblicità di Google, non essendo delle vere blogger e non sapendo di cosa parlare, buttano la' delle recensioni fittizie al solo scopo di creare contenuti originali contenenti parole chiave che piacciono ai motori di ricerca.
Non solo queste persone non le definirei nemmeno blogger ma non vorrei mai averci nulla a che fare nella vita {pussa via energia negativa, ne sono impregnate e la si puó odorare a chilometri di distanza!}. Come se non bastasse, vogliono trascinare giù con loro anche blogger oneste come noi che scrivono di ció che amano e spesse volte solo per il gusto di condividere le proprie passioni.
E come fanno? Chiedendoci di mandargli, naturalmente a spese nostre, dei nostri prodotti da recensire. Questo é successo a Simona {Io, Me & Design} alla quale hanno richiesto “un minimo di 2 prodotti” creati da lei e poi a Ylenia, e da qui nasce l'argomento del suo articolo. Solo che Ylenia nel blog offre delle recensioni utilissime sui prodotti biologici che lei stessa compra e testa personalmente. E queste scroccone di mmmm.. {boccaccia mia!} le chiedono di mandargli dei prodotti da lei acquistati perché loro possano recensirli e farle pubblicità con il loro seguito di lettori.
Cosa fare se ricevete un’email del genere? Io direi di segnalarla come spam prima e cliccare Cancella subito dopo. Ignoratele, non valgono 10 secondi del vostro tempo!
Sulla falsa riga, vi avevo già parlato delle giveawayer, ovvero quelle persone che partecipano ai nostri giveaway di professione che si rivendono gli oggetti regalati dai nostri blog.
2. E poi becco un post su Facebook, seguo il link e atterro sul blog di Anna Venere che ha avuto un'esperienza a dir poco di cacca: i suoi post sono stati parzialmente rubati e pubblicati in un libro. Ebbene si, succedono anche di queste schifezze!
Nel suo post Murr e Moda per Principianti, Coincidenze e Similitudini ha dimostrato che la coppia di fashion guru {così si definiscono loro..} hanno fatto copia e incolla di molti suoi post pubblicati negli ultimi anni e li hanno inseriti nel loro libro senza nemmeno modificare i testi o l'ordine delle parole o prendersi la briga di parafrasare. Puro copia e incolla!
Questo é successo un anno fa, periodo durante il quale la poverina ha cercato di comportarsi in maniera civile e contattare direttamente la coppia, senza molta fortuna, il loro publisher e poi di intraprendere le vie legali. Alla fine ha pensato di rendere pubblica la cosa spiegando il tutto per filo e per segno nel suo blog Moda per Principianti.
Un segnale di quanto la community blogger possa essere di sostegno? Intanto i commenti lasciati sotto al post, senza contare le 47 recensioni negative lasciate solo su Amazon dove il libro è in vendita condannando il comportamento scorretto dei Murr e poi la volontà di fare una colletta per pagare un bravo avvocato e fargli causa.
3. Per concludere in bellezza la settimana, sabato mi arriva un’email che Gmail ha saggiamente dirottato nella cartella Spam. Chissà se é arrivata anche a voi... una lettera di un fantomatico sig. Rossini che mi propone una collaborazione:io inserisco dei link nel mio blog che reindirizzano verso i siti e negozi che mi comanda lui e in cambio mi manda un voucher per ricevere una stampa su tela {che in teoria é gratis, devo solo pagare di tasca mia le spese di spedizione pari a 18,90 €} oppure un voucher ‘per il cioccolato’.
Ma che tipo di cioccolato non lo dice. Un chilo di cioccolata, 100 chili, 1000 tonnellate?? Non si capisce!
E che gentili sono, hanno pensato a tutto loro e decidono il da farsi in casa mia, il mio blog, io non devo fare nulla. Sentite un pó:
“Per quanto riguarda i link, saro' io a indicare gli articoli, le parole chiavi da linkare e gli indirizzi e Lei dovra' soltanto inserire i link nel Suo blog.”
Se voglio, continua il sig. Rossini "Puo' anche pubblicare sul Suo blog un nuovo articolo dedicato ad uno dei suddetti negozi, inserendoci opportune parole chiavi e link".
E come se non bastasse, facendo il copia incolla, si é dimenticato di cambiare il nome del mio blog con quello contattato {disturbato} prima di me. Quindi, non solo mi saluta dicendo "Buon giorno" e senza nemmeno prendersi la briga di cercare il mio nome nel blog, ma pensa pure che io sia l'autrice del blog www.designperbambini.it. La mia risposta? Eccovela:
“Caro Marco Rossini, prima di cliccare il pulsante Invia, si ricordi di ricontrollare di aver compilato correttamente il suo template. Almeno cambi l'indirizzo del blog! Io non sono interessata a collaborazioni non retribuite ne' tantomeno a chi mi contatta tramite un copia e incolla. Non devo insegnarle io il suo lavoro ma stia attento..."
Queste persone dovrebbero solo vergognarsi invece di rompere la palle a noi blogger e cercare di sfruttare il nostro lavoro!
Insomma, il mondo e' strambo, persone maleducate e pronte a sfruttare il nostro lavoro ce ne sono tante e sta a noi far valere i nostri diritti. Il cioccolato e la stampa non pagano le bollette, caro il mio sig. Rossini!
Forse ora è meglio parlare di cose più liete. Regalatemi qualche post che mi tira su il morale, va...
Come partecipare al Linky Party
1. Modificate il vostro articolo inserendo un link di testo oppure il banner nella pagina del post2. Compilate il form Inlinkz con:- il link al vostro post {ex. ilmioblog/ilmiopost.html}- nome e nome creazione {ex. topogina – la mia creazione}- indirizzo email 3. Visitate i 2 blogche vi precedono e lasciate un salutino {non è un obbligo ma sarebbe molto apprezzato}
<div align="center"><br /><a href="http://cecrisicecrisi.blogspot.it/search/label/linky%20party%202014" title="Linky Party C'e' Crisi"><img src="http://1.bp.blogspot.com/-JpzdaCND-l0/UzMx1hYzeTI/AAAAAAAAJXk/WgCy0igQfYI/s1600/linky-party-200.png" alt="Linky Party C'e' Crisi" style="border:none;" /></a></div><br />
An InLinkz Link-up
Che ne pensate degli avvenimenti raccontati nell’introduzione? Sono successe anche a voi cose strane del genere? Vi va di condividerle?
Buona continuazione di settimana, produttiva, felice, creativa e piena di belle cose! Alex