Magazine Cultura

Costruire La Lavagna Interattiva Multimediale Con Un Progetto Faidate

Da Maestrarosalba
Costruire La Lavagna Interattiva Multimediale Con Un Progetto FaidateNessuno strumento neppure quello più ipertecnologico può sostituirsi alla mediazione docente alunno/studente e tra i pari nell'apprendimento, e al clima ad essa legata. Premesso questo, va detto che ci sono strumenti a supporto della didattica o meglio che tali diventano se previsti in un progetto articolato, che la facilitano proprio per la possibilità di usare più canali comunicativi coordinati. La LIM è ad esempio uno di questi. Intanto non si sostituisce al ruolo docente nè lo integra (e non potrebbe mai) ma è il docente che nell'ambito della proposta didattica, delle attività di laboratorio previste per la classe se ne avvale per affinare l'efficacia dei contenuti e del metodo, affidando alle immagini ad esempio, alla loro relazione con il testo o con il parlato stesso: il dato visivo e quello uditivo. Affiancando più dati appunto. Con lo stesso obbiettivo di sempre: aiutare la comprensione.
La cara vecchia lavagna con molto in più. Con il limite già segnalato che alla lavagna ci può stare una al massimo due persone (e invece gli alunni ci vogliono stare tutti) e per praticità ogni alunno dovrebbe avere un portatile o addirittura un tablet (sogni... lo so). Se ai secondi non c'è rimedio e occorrerà aspettare anni, per la prima, se non siete stati tra i fortunati fruitori del progetto Scuola Digitale e quindi non avete una LIM in aula vi affido alle mani della collega Cristina del blog Il piccolo Friedrich che propone una guida passo passo, per la realizzazione di una LIM casalinga perfettamente funzionante. Avvalendosi dell'aiuto di alcuni video su YouTube e dell'aiuto del papà elettrotecnico, la collega ha realizzato una lavagna interattiva con una spesa accettabile, rimediando al fatto di non essere beneficiaria di una LIM nella sua classe. Molti dei materiali usati sono già presenti nelle scuole, altri si possono acquistare con poca spesa. Ecco l'elenco dei materiali che occorrono:
-Un telecomando vecchio di un televisore che ormai non funziona più,-una penna (magari quelle che a un’estremità hanno una lucina, come quelle del dottore), oppure basta un tubo in pvc a cui va però aggiunto o costruito un portapila (si trovano facilmente nei negozi di elettronica),-alcune pile (sicuramente due stilo, poi dipende da quelle che vi occorrono per il funzionamento della penna a infrarossi),-un telecomando della consolle Nintendo Wii (acquistabile in qualsiasi negozio di elettrodomestici a meno di 30 €),-un computer,-un proiettore,-una chiavetta Bluetooth (nel caso il vostro computer sia sprovvisto della connessione Bluetooth integrata, altrimenti non vi serve).
La parte più complessa è la costruzione della penna  spiega la collega, dopo è un percorso in discesa come potete leggere anche voi sul suo blog, all'interno del quale trovate tutti i riferimenti per provare.
Image courtesy http://www.primaria.scuola.com/© Crescere Creativamente consulta i Credits o contatta l'autrice.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog