Costruire le filosofie.

In questo articolo cercheremo insieme giorno dopo giorno di costruire un percorso filosofico.

Come?

Una specie di grande muro sul quale lasciare il proprio graffito. Ognuno di noi lettori del blog, potrà riportare una parte di testo, uno scritto, una poesia, una frase che lo rappresnta o che lo abbia affascintato, di un autore (scrittore, filosofo, uomo) di cui si citeranno, ove possibile, alcune note biografiche.

16.03.2014

Comincio con un grande:

In un qualche angolo lontano dell’universo scintillante, effuso attraverso innumerevoli sistemi solari, c’era una volta un astro su cui animali intelligenti scoprirono il conoscere. Fu il minuto più superbo e menzognero della “storia del mondo”: ma fu soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura l’astro si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire.

Qualcuno potrebbe inventare una favola di questo genere, ma non illustrerebbe abbastanza quanto miserabile, confuso, fuggevole, senza scopo e arbitrario si presenti l’intelletto umano all’interno della natura; ci furono eternità in cui l’inttelletto non esisteva; quando per lui sarà tutto passato , non sarà avvenuto nulla. Allora per quell’intelletto non è data alcun’altra misione che conduca oltre la vita umana. Piuttosto esso è umano e soltanto il suo possessore e produttore lo considera in modo così patetico, come se i cardini del mondo ruotassero su di lui. Se potessimo comprenderci con la zanzara, allora apprenderemmo che anche lei nuota attraverso l’aria con questo pathos e si sente il centro che vola in questo mondo. (Friedrich Nietzsche in Verità e Menzogna)

Friedrich Wilhelm Nietzsche (Röcken, 15 ottobre 1844 – Weimar, 25 agosto 1900) è stato un filosofo, poeta, compositore e filologo tedesco.

La sua filosofia, appartenente al filone delle filosofie della vita, è considerata da alcuni uno spartiacque fra la filosofia tradizionale e un nuovo modello di riflessione, informale e provocatorio.In ogni caso si tratta di un pensatore unico nel suo genere, sì da giustificare l’enorme influenza da lui esercitata sul pensiero posteriore.