Costume e Società: Mamma mamma…mi compri la Reflex?

A breve anche Medicina 33, perché no…appiattiamoci definitivamente su i livelli di informazione del Tg2.

La verità è che se si scrive in un blog non si può guardare solo alla politica, bisogna anche fissare lo sguardo su quei piccoli aspetti della quotidianità che caratterizzano questo mondo, e magari scherzarci un po’ su, giusto per non prendersi troppo sul serio.

Questa rubrica nasce così, è non c’è nulla di meglio dei fotografi rampanti, che stanno nascendo come i funghi, per iniziare.

Avete mai visto una puntata di Urban Jungle?

Quelle dove vengono presentati i vari soggetti metropolitani che sono riconoscibili per qualche particolare attitudine o qualità, calati nel loro habitat naturale, e poi presi un po’ per il culo.

Ecco, il fotografo rampante sarebbe perfetto per una puntata.

La caratteristica fondamentale del fotografo rampante, non è, come tutti saremmo portati a credere, il possedere una macchina fotografica, è il non saperla usare.

Chi di voi non ne conosce uno? Hanno dai 13 ai 30 anni, nei casi limite, questo ci fa capire quanto possa essere diffuso il fenomeno, anche perché, come ho detto prima, per appartenere alla categoria, non è necessario essere in grado di fare delle belle fotografie.

Un must sono i fiori bagnati fotografati da vicino, magari con il massimo dello zoom, per cogliere proprio la gocciolina che sta per cadere, come a voler immortalare per sempre un momento, un momento totalmente idiota.

Una bicicletta legata ad un palo e senza una ruota, un tramonto preso a caso quando ci si trova in un posto alto, un uccello che vola libero in un qualche campo vicino al mare.

La mia povera bacheca di Facebook è piena di queste immagini geniali, e l’unica colpa che posso attribuirmi è stata quella di aggiungere agli amici, persone che successivamente sono state contagiate da questa brutta malattia.

Tu, amico di Facebook con il quale non parlo nemmeno più, come sei finito a fare foto alle mucche che brucano l’erba per poi ritoccarle con Photoshop?

Probabilmente al tuo 18esimo compleanno ti è stata regalata una reflex.

E’ così che nasce la maggior parte dei fotografi rampanti, l’ultimo giorno della loro diciassettenne vita sono ancora persone normali, poi scartano i regali, ed eccola li, la possibilità di fare milioni di foto senza spendere un centesimo.

Prima, quando c’erano i rullini, uno si impegnava nelle foto, ne poteva fare solo venti, ora invece fare una foto ha perso di significato, è solo una delle 10.000 che la tua macchina fotografica può tenere in memoria, in cambio di 20 belle foto abbiamo guadagnato 10.000 cagate….

Certo, c’è n’è anche qualcuno bravo poi…