Un colloquio. Un colloquio di lavoro. Si gioca forse il futuro.
“Mi parli di Lei”.
“Mi descriva i suoi pregi ed i suoi difetti”.
“Come si immagina da qui a 5 anni”?
Sono alcune delle classiche domande volte a saggiare in profondità le caratteristiche distintive del candidato e non ultimo a valutare il suo grado di consapevolezza e maturità.
Come e cosa rispondere?
La figura del consulente grafologo prende sempre più piede durante la fase di selezione dei candidati (link articolo Corriere della sera) per valutare con chi programmare un colloquio dopo aver acquisito le informazioni di base dal curriculum vitae, offrendo l’opportunità alle aziende di gestire al meglio il tempo dedicato alle nuove assunzioni con un metodo a basso costo. Il lavoro del professionista grafologo riesce infatti ad enucleare le aree di forza e di miglioramento (capacità di leadership, di lavorare in team, flessibilità, orientamento al cliente, organizzazione, creatività, resistenza allo stress, capacità di sintesi/analisi etc.), ovvero le qualità che fanno di quella persona la persona giusta nel posto giusto, stilando un breve profilo riferito alla posizione in questione mettendo in luce attitudini, motivazioni e bisogni sottesi.
Il raggio d’azione del consulente esperto in grafologia aziendale non si ferma alla selezione del personale o alla ricollocazione di risorse dopo ristrutturazioni aziendali, ma si rivolge anche al singolo, come orientamento professionale e per l’elaborazione di possibili piani di carriera. Il counselor grafologo può infatti divenire un utile alleato anche per chi è in cerca di impiego o per chi si vuole riposizionare nel mercato del lavoro con cognizione di causa.
Grazie ad un breve percorso potrai pertanto acquisire maggior lucidità sulle tue qualità e le motivazioni che le determinano, sulle potenzialità in nuce e non ancora espresse, accompagnandoti nel trovare le parole per dirlo, indispensabili per redigere una tua short story efficace, autentica e consapevole.
A parità di formazione e di CV professionali, ciò che può veramente costituire la differenza e far ottenere un determinato posto di lavoro è il grado e la qualità della propria motivazione.Madelaine Blanquefort D’Anglards – Motivazioni e compensazioni