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A notte inoltrata arriva la diligenza che li dovrà portare a destinazione, ma qualcosa di strano solca i cieli della cittadina. Gli abitanti vengono rapiti da delle astronavi. Tra loro lo sceriffo, la moglie de proprietario del saloon ed il compagno di cella dello straniero, Percy Dolarhyde figlio del proprietario terriero da cui dipende il benessere economico di Absolution. Nella bagarre notturna il bracciale dello straniero, Jake Lonergan, inizia ad animarsi ed a sparare potenti raggi di energia, abbattendo le navi nemiche. Le navi cadute sfornano demoni antropomorfi all'apparenza imbattibili.
Alla fine della battaglia un gruppo di cittadini decide di andare a recuperare i rapiti, tra di loro la misteriosa Ella Swenson.
Una boiata pazzesca. Ci hanno messo dentro: gli alieni, gli indiani d'America, gli assalti alla diligenza, il buono cattivo ed il cattivo buono. Una macedonia insapore che ha l'ingrato compito di ricoprire di noia lo spettatore. E dire che la storia non è originale. Gli sceneggiatori Alex Kurtzman, Roberto Orci, Damon Lindelof (Lost, Star Trek e molto altro dei recenti successi di Hollywood), Hawk Ostby, Mark Fergus si sono messi a lavorare sul fumetto di Scott Mitchell Rosenberg. Se il fumetto è debole perché lo scegli per produrre un film? Se è forte e vedi che il film sta venendo una boiata perché non ti fermi e ripensi qualcosa? Voglio dire i produttori sono, tra gli altri, Ron Howard e Steven Spielberg mica gli sprovveduti della corriera.
Passando al livello recitativo. Daniel Craig, protagonista della pellicola, riesce ad usare ancora meno espressioni di quante ne abbia messi in atto Kristen Stewart in Twilight; ed è record! La svogliatezza di recitare in questo film ha la faccia di Harrison Ford. Piacione di se stesso, penso cosciente di essere capitato in un film per il quale percepisce un bel mucchio di quattrini, se ne sta sullo schermo a fare faccioni ed a sparare ai cattivi. Il doppiaggio italiano, poi, ci mette il carico fornendogli una voce a dir poco improbabile. L'unica che si salva è Olivia Wilde, ma solo perché è Olivia Wilde.
Ulteriore capitolo negativo è la regia di Jon Favreau. Il regista dei primi due Iron Man, produttore del terzo, regista e fautore del successo di Kick Ass, qui toppa. Anche lui, adesso, ha uno scheletro da nascondere nell'armadio, un film del quale vergognarsi e del quale chiedere scusa. Non si capisce perché. pur credendoci, a parole, nel progetto, butta lì una regia anonima e sciapa che non fa altro che ricalcare e rafforzare i luoghi comuni che la sceneggiatura gli propone.
Un film a dir poco inutile e fastidioso. Uno spreco di energie creative e soldi. Vale giusto la pena vederlo se passa in tv. Ma anche no.
Titolo originale Cowboys & Aliens
Paese di produzione USA
Anno 2011
Durata 118 min; 135 min (director's cut)
Genere fantascienza western
Regia Jon Favreau
Soggetto dal fumetto di Scott Mitchell Rosenberg
Sceneggiatura Alex Kurtzman, Roberto Orci, Damon Lindelof, Hawk Ostby, Mark Fergus
Produttore Ron Howard, Alex Kurtzman, Roberto Orci, Damon Lindelof, Scott Mitchell Rosenberg
Produttore esecutivo Steven Spielberg, Denis L. Stewart, Karen Johnson, Daniel Forcey, K.C. Hodenfield
Casa di produzione Imagine Entertainment, DreamWorks SKG, Kurtzman/Orci, Platinum Studios
Distribuzione (Italia) Universal Pictures
Fotografia Matthew Libatique
Effetti speciali Industrial Light & Magic
Musiche Harry Gregson-Williams
Scenografia Scott Chambliss
Costumi Mary Zophres
Interpreti e personaggi
Daniel Craig: Jake Lonergan
Abigail Spencer: Alice
Buck Taylor: Wes Claiborne
Matthew Taylor: Luke Clairbone
Cooper Taylor: Muse Clairbone
Clancy Brown: Meacham
Paul Dano: Percy Dolarhyde
Chris Browning: Jed Parker
Adam Beach: Nat Colorado
Sam Rockwell: Doc
Ana de la Reguera: María
Noah Ringer: Emmett Taggart
Brian Duffy: Poliziotto
Olivia Wilde: Ella Swenson
Keith Carradine: Sceriffo John Taggart
Harrison Ford: Col. Woodrow Dolarhyde
Brendan Wayne: Charlie Lyle
Gavin Grazer: Ed
Toby Huss: Roy Murphy
Wyatt Russell: Piccola Mickey
Kenny Call: Greavey
Walton Goggins: Hunt
Doppiatori italiani
Francesco Prando: Jake Lonergan
Luigi La Monica: Col. Woodrow Dolarhyde
Riccardo Rossi: Doc
Myriam Catania: Ella Swenson
Emiliano Coltorti: Percy Dolarhyde
Gianni Giuliano: Meacham
Antonio Palumbo: Sceriffo John Taggart
Francesco Bulckaen: Nat Colorado
Ilaria Stagni: María
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