"Crank" di Ellen Hopkins, il viaggio di un'adolescente nell'abisso della droga

Cari lettori, 
oggi vi presento un volume controverso, e sicuramente affascinante, anche solo per la sua struttura. Si tratta di un romanzo in versi, Crank, uscito in America nel 2008 e subito oggetto di critiche feroci e di altrettanto estremi apprezzamenti, che parla di una giovane adolescente modello la cui esistenza viene stravolta dagli stupefacenti.  A portarlo in Italia, con una scelta coraggiosa, è la Fazi-Lain, che lo pubblicherà  il 29 aprile 2011. E' dai tempi di Christiane F. e dei suoi "Ragazzi dello zoo di Berlino" che non si parlava in maniera così esplicita e nello stesso tempo, dolorosa, del problema della droga in un romanzo.
Attraverso le ipnotiche alchimie del verso libero, Ellen Hopkins narra, basandosi sulla sua esperienza autobiografica di madre di una ragazza tossicodipendente, la storia di una dipendenza e una ribellione adolescenziali e delle fragili strategie di una rinascita. Crank, primo romanzo in versi, cui seguono Burned e Fall out, è entrato nella bestseller list del New York Times, conquistando centinaia di migliaia di giovani lettori e ottenendo più di quindici ristampe. In America, i romanzi della serie di Crank hanno venduto oltre un milione di copie. Ripetutamente banditi dalle scuole e dalle biblioteche americane, i libri della Hopkins sono diventati negli Stati Uniti un simbolo della libertà di pensiero e della lotta a ogni forma di censura.

Crank è la storia di Kristina, la figlia modello di una coppia ricca e divorziata. E' bella, studiosa e obbediente, la figlia perfetta, insomma. Ma, nel momento in cui si reca presso il padre che non vede da tempo, la dolce Kristina viene sostituita da Bree, una ragazza totalmente diversa che, in una certa misura, la seduce con la sua frenesia, il disprezzo per ogni regola, la ribellione violenta. Bree è l'alter-ego di Kristina, è ciò che la ragazza non ha mai saputo essere: sicura di sè, sa come trattare i ragazzi e non ha timore di stare con loro. La voce narrante del romanzo ammette di non aver mai amato troppo Kristina: troppo perfetta, sempre a posto. Lei "sceglie" di essere Bree, ma non si rende conto di quanto estreme possano essere le conseguenze di tale scelta. Avrebbe potuto fermarsi, lasciar convivere questi aspetti della sua personalità ,avrebbe potuto parlare con qualcuno... ma nessuno sembra essere in grado di ascoltarla. Bree rappresenta la componente autodistruttiva nella psiche di Kristina. E' Bree che incontra Crank, il mostro. La droga. E sarà Bree a comprendere di dover lottare duramente per salvare se stessa dall'autodistruzione dopo esser caduta in una spirale che l'ha spersonalizzata fino a disintegrarla. 

Sia chiaro: Crank non è il solito rassicurante, tenero young adult. Si parla di adolescenti, ma non dei loro primi amori: la Hopkins parla di quel senso di solitudine, di perdita di sicurezza e di paura che spesso accompagna questo fondamentale periodo dell'esistenza. E non vi è nulla di più spaventoso che trovarsi senza una guida solida nel momento in cui tutto il mondo cambia attorno a te, lasciandoti impotente, spaventata, sola. Le amiche non bastano, i ragazzi non ti comprendono, la tua famiglia è troppo lontana e distratta. E tu sei sola.
E' romanzo duro, particolare nella sua forma espressiva, che farà certamente discutere. E' per ragazzi e ragazze "con una testa": i versi della Hopkins sono profondi, senza sconti o cedimenti, ma emozionano e coinvolgono profondamente, costringendo il lettore a una riflessione amara. Il suo stile è visionario e insieme realistico, quasi ipnotico nei passaggi: in una parola, talmente coinvolgente da togliere il fiato. Bree è un personaggio difficile, ben lontana dalla rassicurante Kristina, e la si può amare o odiare. Ma è una figura a tutto tondo, dipinta in ogni sfumatura con grandissima maestria da parte dell'Autrice e il grande merito della Hopkins è stato di mostrare come l'uso di sostanze stupefacenti generi davvero un altro essere in coloro che ne fanno uso: il drugs addicted ha solo una priorità, trovare ciò che lo può far stare meglio, non importa a qual costo. E' stato proprio il realismo esplicito delle emozioni e delle situazioni in cui Bree viene coinvolta a colpire il pubblico americano e a far gridare allo scandalo. Perché parlare di una realtà simile può essere troppo scomodo, oltre che incredibilmente doloroso e l'autrice conosce bene questa realtà che fa parte del suo vissuto.
Crank è il primo di una serie di romanzi che la Hopkins ha scritto negli ultimi tre anni: a seguire troviamo Glass (sequel di Crank, in cui Kristina ha avuto un bambino ma continua ad esser dipendente dalla droga), Burned e Fallout ( in cui scopriamo cosa la vita ha riservato a Kristina e ai suoi tre figli), Impulse (che narra le vicende di tre adolescenti problematici), Identical (la drammatica storia di due gemelle coinvolte in abusi sessuali da parte del padre), Tricks (la storia di sei ragazze che sono costrette a prostituirsi per vivere), tutti editi dalla Simon & Schuster.
Trama: 
Kristina Georgia Snow è la figlia perfetta: una studentessa modello, seria e tranquilla. Quando si trasferisce a casa del padre la sua vita cambia: la ragazza giudiziosa scompare e una nuova personalità sembra emergere, quella di Bree.
L'incontro con il mostro, Crank, avverrà per opera di Adam, il ragazzo dei suoi sogni, tutto muscoli scolpiti e sorrisi smaglianti, di cui lei si innamorerà, senza realizzare che quell'amore ne farà a pezzi la vitalità, la giovinezza, l'entusiasmo. Quella che inizialmente sembrava una montagna russa di emozioni e di svaghi ben presto si trasformerà nell'inferno della dipendenza e di una totale perdita di controllo. Bree tenterà di trovare una via di scampo, tra mille difficoltà, e la sua sarà una battaglia per recuperare la sua anima e la sua mente: in altri termini, la sua vita.L'AUTRICE:Ellen Hopkins è nata a Palm Springs, in California. Scrive poesie dall'età di nove anni. Ha iniziato la sua carriera come scrittrice di non-fiction per ragazzi, pubblicando all'incirca venti libri. Nel 2004 esordisce con Crank, il suo primo romanzo in versi, cui seguiranno Burned, Impulse, Identical,Glass, Tricks e Fall out, tutti editi negli Stati Uniti da Simon & Schuster.