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Creare e non distruggere

Da Patalice
Creare e non distruggereDicembre è arrivato. 
Mi sono addormentata in un novembre grigio, fruttifero di marci prodotti arrabbiati e rancorosi, e mi sono svegliata in una sorte di nebuloso nevischio dicembrino in cui la speranza sembrava aver messo radici alla velocità della luce. Fa parte del mio essere una testona contraddittoria, forse, o forse è vero che questo periodo dell'anno ha proprio un'aurea magica che non passa mai, anno dopo anno, esperienza dopo esperienza.E succede che, nonostante le difficoltà evidenti che non ci risparmia nessuno, la fioritura rossa di mille Stelle di Natale, pare spargere il suo polline positivo. La settimana scorsa ho fatto l'albero ed addobbato la casa, devo solo finir di comprare qualche cadeaux per tutti quelli che meritano di riceverlo, e riprendo a volare alto, mentre compilo liste disordinate di disadorne cose che voglio e che farò... Mi accendo di luce, dimenticando gli aspri avvenimenti che hanno fatto da sceneggiatura al mio film, in particolar modo in quest'ultimo periodo... Che io sono convinta che ne varrà la pena, perché qualcuno saprà leggere nel mio intento la strenua volontà di prendermi cura della felicità mia e di quelle [poche] persone che meritano altrettanto... 
Sarà che fa freddo e vien voglia di scaldarsi l'anima... 
Creare e non distruggereMa bando alle ciance, torniamo leggeri dai, cosa vi aspettate da questo natale?
Qual'è il regalo che più  vi piacerebbe ricevere?
Io sono una bimba fortunata, alla quale fanno parecchi regali, solitamente anche belli, quindi sono [abbastanza] serena!
So che Brivido sbaglierà regalo, quasi certamente, so che ci sarà una ricca e ben nutrita Santa Lucia ad aspettare me e Jn venerdì, so che la Maestra indiscussa del regalo [Jn] anche quest'anno saprà far valere il titolo, so che paparotto Gigiotto farà fatica... ma ne ha ben donde.
Insomma ho delle incrollabili certezze su queste sante feste, che ci apprestiamo a vivere.
Ma altresì ci sono delle faccende non piacevoli da dipanare, dubbi amletici che minano la serenità totale del periodo...
Ad esempio...
Che film andrò a vedere a Natale?
Quello con De Sica? la Pieraccionata? il cartoon della Disney? 
E ancora, dove andremo a mangiare a Natale, che la solita pranzettata parentesca è scoppiata?
Ristorante?
Casa genitoriale?
Casa Dei suoceri?! 
E poi: riuscirò a vedere almeno un brandello di mercatino?
Che no, in montagna non s'ha da fare, quindi Trento/Rovereto/Bolzano/Merano e compagnie danzanti, ce li siamo levati dalla testa, ma qualcosa di jinglebellgico mi capiterà sott'occhi?
Son momenti strazianti...
Come è straziante il rendersi conto che ancora non ho mangiato un solo pezzo di culo di pandoro [è la mia parte preferita...] ma ho sopperito con un discreto quantitativo di cioccolatini, arrivati da chissà chi e finiti chissà dove.
Riprendendo il filo: è il 10, mancano quindi esattamente 15 giorni per far si che, nonostante le premesse infauste, questo possa essere ancora un ottimo natale... 
Go Patalice Go!
Creare e non distruggere

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