Credito d'imposta, in due ore 785 richieste

Ieri, 3 novembre 2011, alle ore 10.00 è scattato il “Click Day” per il credito d’imposta per gli investimenti. Semplicemente stiamo parlando dell'ultimo adempimento previsto per l'avvio delle procedure di incentivazione che assegna 120 milioni di euro grazie un importantissimo decreto regionale firmato dall’assessore per l’Economia, Gaetano Armao. Il “Click Day” si tratta di una procedura di assegnazione del beneficio (ad imprese che si alleano con l'amministrazione per debellare i racket) che si svolge interamente su base digitale (senza carte, senza code) grazie all’intesa con l’Agenzia delle Entrate. Ieri, nelle prime due ore dall'avvio delle procedure on line sono state 785 le richieste avanzate dalle aziende per accedere al credito d'imposta per gli investimenti, pari a un totale di credito richiesto 191.761.247 euro. Queste le dichiarazioni del contento Assessore per l’Economia, Gaetano Armao: "Un dato certamente positivo, che conferma come questo incentivo alla produzione sia un modo concreto ed efficace per rispondere al bisogno diffuso delle aziende che vogliono crescere. E con esse la Sicilia". "Il Governo regionale ha puntato sulla misura del credito d'imposta per gli investimenti, pur in un momento così difficile per l'economia europea e nazionale, per sostenere l'innovazione delle imprese siciliane che hanno ancora voglia di rischiare e di essere più competitive". "Abbiamo dovuto superare l'ostacolo frapposto dal governo nazionale che, nonostante tutto fosse pronto al click day per il 23 maggio scorso, ha impedito l'utilizzo delle risorse che erano appostate nel Par Fas deliberato dal Cipe già nel luglio del 2009, precludendo che la misura fosse ricompresa tra le risorse Fas assegnate dal Cipe. Il governo della Regione, proprio per accompagnare una decisa azione di risanamento, già avviata in sede legislativa e amministrativa, con una politica di investimenti in un momento di grande difficoltà causata dalla crisi internazionale che attanaglia anche la Sicilia, ha ritenuto di utilizzare le disponibilità finanziarie rinvenimenti all'avanzo di amministrazione emerso con l'approvazione del rendiconto generale 2010".
I risultati previsti da questa procedura sono: per il primo anno l'incremento degli investimenti di circa 560 milioni di euro (+3,2%); del Pil di circa 330 milioni (+0,4%) e dell'occupazione di circa 3.600 unità, pari allo 0,2%