La voglia di cibarci di sincerità ci fa notare qualcosa in più rispetto agli altri, come il voler conoscere il lato opposto delle cose, o il riso soffiato di un kinder cereali. E te ne accorgi addentando un pezzo di cioccolata che consumi, buttando via la carta. Ne ammiri il colore, la forma, il materiale, e pensi a chi abbia avuto la strana idea di inventare una barretta di kinder cereali così, e se davvero sia stata partorita un’idea o esisteva già, come l’America e la Luna che né Colombo né Laika hanno scoperto, forse.
E se le cose si inventassero da sole? E se la vita operasse per indizi e fato? Perché in fondo, ci siamo noi – singolarmente ed egoisticamente – che alla vita dedichiamo del tempo, che a volte non basta. E per quel che ci riguarda viviamo fino alla fine, seguendo un destino che, spontaneamente, prende vita con noi.
E credo che basti.





