In estate bisogna essere abbronzati altrimenti scatta la domanda: “Come mai sei così bianco? Dovresti andare qualche giorno al mare”. Nel mio caso ogni anno la stessa risposta:” Sono già stata al mare, ma ho la carnagione chiara”. E a chi piace sindacare, continua: “Allora hai messo troppa protezione solare”. Io:” Metto la protezione adeguata per non scottarmi, comunque ho preso un po’ di colorito… in una settimana non posso diventare nera”.
Potrei anche aggiungere che non voglio ritrovarmi con le macchie solari sulla pelle, non voglio combattere contro le rughe e soprattutto preferisco leggere sotto l’ombrellone piuttosto che stare a sudare sotto al sole senza far nulla o peggio a scattare foto a più non posso da postare su Facebook!
Tra l’altro ho deciso di iniziare a usare la crema protettiva viso tutto l’anno dopo che recenti studi scientifici hanno dimostrato che il sole accelera l’invecchiamento cutaneo anche nel resto dell’anno e non solo nei mesi più caldi. Insomma, la protezione per filtrare un po’ di UVB e di UVA serve sempre. Siccome in medio stat virtus credo di aver individuato la soluzione migliore, ovvero la crema solare colorata biologica che da una parte dona un leggero colorito alla pelle, dall’altra blocca l’attività dannosa delle radiazioni ultraviolette senza impedire la naturale abbronzatura! Di queste creme colorate viso ne esistono molte, non tutte hanno il filtro solare e non tutte sono bio: il prezzo medio è di circa 12 euro per 50 ml. Vi suggerirei di scegliere quella con i migliori ingredienti che, volendo, potreste controllare sul BioDizionario!
Anna Simone
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