La crema pasticcera è tra le creme più usate in pasticceria; viene usata per farcire crostate, bignè, dolci di pasta sfoglia, dolci millefoglie, ma anche pan di Spagna e semifreddi, budini e moltissimi dolci al cucchiaio.
Questa è la ricetta classica della crema pasticcera, poi ci sono altre varianti, per esempio quella che ho usato per fare la torta di cui vi parlavo ieri e che vi svelerò proprio domani ha anche come ingredienti la panna ma di questo parleremo domani.
Ingredienti
50 gr. di farina
500 ml. di latte
6 tuorli d'uovo
1 baccello di vaniglia
150 gr. di zucchero
Mettete in un tegame il latte e portate quasi a sfiorare il bollore, poi aggiungete la bacca di vaniglia, che avrete inciso con la lama di un coltello per tutta la sua lunghezza.
In un altro tegame mettete i tuorli e lo zucchero, mescolate con un cucchiaio di legno e poi aggiungete la farina . Mescolate con un mestolo di legno e poi unite al latte (prima eliminate la bacca di vaniglia), quindi stemperate il tutto con una frusta.
Accendete il fuoco e fate addensare: non appena la crema comincerà a sbuffare spegnete e versate la crema in una teglia bassa e larga.
Per evitare che si formi una crosticina sulla superficie, copritela con della pellicola (deve aderire alla crema) e riponetela fino a completo raffreddamento in frigorifero o in freezer.
Consiglio:
Se non trovate il baccello di vaniglia, in sostituzione potete usare qualche goccia di essenza di vaniglia o una busta di vanillina; eviterete così anche il tempo di infusione.
Se volete potrete usare una scorza di limone per profumare la crema, che toglierete dopo l’infusione, oppure potrete incorporare, mescolando con una frusta, degli alcolici prima che la crema si raffreddi (meglio di no se la torta è destinata a dei bambini).