TOKYO – Creme e cura della pelle, la sera è meglio. Lo decidono i ritmi circadiani interni e una proteina che apre e chiude i pori, permettendo l’assorbimento delle creme e favorendo così una maggiore idratazione.
L’esistenza di un orologio biologico interno era già stata ipotizzata , ora alcuni scienziati giapponesi della Kyushu University, a Fukuoka, ne confermano l’esistenza svelando il meccanismo con cui la cute comanda il passaggio di acqua e glicerolo attraverso i pori, idratando così la pelle dall’interno con picchi diversi nell’arco delle 24 ore.
La proteina è l’acquaglicerolporina (AQP3). Gli studiosi l’hanno individuata nei topolini di laboratorio, confrontandola con topi carenti dei geni regolatori di tali ritmi circadiani. Hanno osservato un flusso continuo di acqua con picchi maggiori alla sera nei topi normali, mentre ciò non avveniva nei topi privi della proteina regolatrice. Lo stesso meccanismo è presente nelle linee cellulari di pelle umana.
Gli esperti sottolineano come conoscere questi ritmi può spiegare perché certi farmaci o cosmetici topici si assorbono meglio la sera attraverso la pelle, quando l’idratazione è maggiore nello strato corneo.