Il freddo è arrivato, la mattina c'é la brina che ricopre tutto. L'auto, alle sei del mattino, è congelata. Io ho sempre voglia di camino acceso, copertina calda e cose buone da mangiare
L'altra sera ho fatto queste crepes con la farina di castagne, i funghi congelati di quest'estate e la mia ricotta salata stagionata.
Ingredienti per 4 persone
150 gr di farina di castagne
mezzo porro
2 uova
2 dl di latte
un pizzico di sale
300 g di funghi (per me surgelati)
ricotta salata q.b.
burro per la padella
Procedimento
Rompete le uova e battetele con una forchetta. Aggiungete il latte e poi mano mano tutti gli ingredienti, tranne i funghi, la ricotta salata stagionata ed il porro e mettete in frigorifero per una mezz'ora. Nel frattempo, in una padellina fate appassire il porro tagliato a rondelle in un cucchiaio di olio evo. Aggiungete i funghi e lasciate cuocere. Salate. Prendete ora l'impasto. Nella padellina fate sciogliere una piccola noce di burro ed iniziate a fare le crepes prendendo l'impasto con un piccolo mestolo oppure, se non lo avete, prendete due cucchiai di impasto alla volta.
Impilate le crepes in modo che si mantengano morbide.
Riempitele poi con i funghi, piegatele e spolverizzate con una grattugiata di ricotta salata stagionata.
Per la ricotta stagionata
2 lt di latte
mezzo bicchiere di acqua termale (oppure due cucchiai di succo di limone)
Procedimento
Riscaldate il latte fino a farlo quasi bollire. Spegnete il fuoco ed aggiungete l'acqua termale oppure il succo di limone. Mettete il coperchio e lasciate cagliare per due ore. A questo punto prendete il latte cagliato con le mani e mettetelo in una fascella. Lasciate scolare bene per tutta la notte fuori dal frigorifero. Il giorno dopo mettete la vostra ricotta in un ambiente fresco tipo una cantina oppure in una stanza dove non c'è il riscaldamento acceso. Lasciatela nella fascella per tre o quattro giorni. Deve perdere tutto il liquido. Toglietela quindi dalla fascella e rigiratela nel sale. (possibilmente sale integrale di Cervia perchè non è né fine né troppo grosso. Massaggiate bene con le mani e riponetela. Dopo tre giorni lavatela sotto l'acqua corrente. Ripetete l'operazione della salatura ancora una volta. Ogni tanto lavatela e massaggiatela anche con l'olio di semi. Dopo circa un mese sarà profumata e pronta per essere usata.
Domani sarà freddo, penserò al mio camino acceso con un pò di nostalgia, ma sarà comunque una giornata speciale perché, sciopero dei treni permettendo, sarò al Poggiale a Firenze, con le Bloggalline #solocosebelle.
Ciao Meris
Il blog delle "Bloggalline"