La mia prima esperienza con l'oscuro e complicato (ma neanche poi tanto, alla fin fine) mondo di crepes e affini risale a qualche anno fa quando, se ricordo bene in un pomeriggio d'inverno, decisi di voler imparare a capovolgere in aria quelle sottilissime frittele, proprio come avevo visto fare mille volte in tv dai veri chef.Le crepes in quanto tali passarono in secondo piano, insieme ovviamente alla loro farcitura, e passai in rassegna a tutte le padelle della casa per cercare quella "giusta", che mi avrebbe permesso di far volare crepes su crepes come una professionista.Scelta la ricetta che più mi ispirava, iniziai l'impresa senza fine.Non importava se la pastella era grumosissima, (ma che ricetta avevo scovato?), o se avevo leggermente abbondato con le dosi, quello che contava era il momento del "lancio".Che poi in effetti avvenne, eccome se avvenne.Lanciai la mia povera crepe con tale foga che volò dall'altro capo della cucina, spiaccicandosi sul pavimento dal lato appiccicoso, quello che non era ancora cotto (legge di Murphy o di qualcuno di simile, ndr).Comunque, a parte questo primo esperimento molto demoralizzante, ho riprovato per giorni a fare 'ste dannate crepes, scoprendo alla fine che non sono affatto difficili da preparare come sembrano, nè da far volare (che poi era lo scopo!).Dire che da quel giorno vissi felice e contenta non è proprio esatto, perchè ancora oggi ogni tanto qualcuna di queste frittatine sottili sottili mi finisce per terra, ma sì, ormai le crepes sono per me qualcosa di irrinunciabile, soprattutto da quando sono stata a Parigi, dove le creperie ad ogni angolo conquistano con il loro profumo, e non si può non mangiarne almeno una (ovviamente con la nutella, tipicamente francese, eheh!).E in effetti questa ricetta un qualcosa di vagamente francese ce l'ha, sarà la parola "souffllè" o il fatto che l'ho pescata da un ricettario comprato a Parigi, comunque si tratta di un cornetto di crepes farcito con una crema quasi meringata alle banane. Très bonne! (...Si dice così?)
Per il soufflè:- 30 g di farina- 3 uova- 300 g di banane- 60 g di zucchero- 2 dl di latte- 20 g di burro- un pizzico di sale
Mettete in una ciotola farina, uova, 3/8 di litro di latte, zucchero, sale e vanillina. Mescolate con lo sbattitore elettrico o con una frusta e, quando il composto sarà omogeneo, aggiungete il latte rimanente e mescolate ancora.Riscaldate una padella da crepes di circa 15 cm (l'importante è che sia antiaderente, anche se la ungete col burro) e spalmatela con un po' di burro. Versate 3 o 4 cucchiai dell'impasto nella padella, riempiendo ogni buco formatosi, e quando vedete che si può staccare, giratela velocemente.Quando la crepes è dorata, voltatela ancora. Poi trasferitela su un piatto, lasciandola raffreddare.Eseguite la stessa operazione per le altre crepes, infine impilatele e lasciatele raffreddare. Preparate il soufflè. Fate scaldare il latte in un pentolino, bbucciate le banane separate i tuorli dagli albumi. In una ciotola sbattete lo zucchero con in tuorli, unitevi la farina e, poco alla volta, il latte scaldato.Ponete il composto sul fuoco e, sempre mescolando, lasciatelo cuocere per 2-3 minuti; toglietelo poi dal fuoco e versatelo in una ciotola, unite la polpa di banana schiacciata con una forchetta e lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e incorporateli al composto. Tagliate a metà ogni crepes, mettete un po' di composto e avvolgetele a cono.Adagiatele su una placca imburrata e cuocetele in forno preriscladato a 180° per 10-15 minuti, finchè non saranno gonfie e dorate. Servitele calde.