Ricettina de.li.zio.sa! Leggera, gustosa, asprigna e molto sfiziosa, perfetta da mangiare non solo calda ma anche tiepida
Questa ricetta nasce per essere abbinata al Brachetto Doc 2012 dell’azienda agricola Cascina Fonda (Piemonte – Mango CN) che 3Wine mi han inviato nella fantastica box del mese di Marzo.
3Wine regala in ogni box anche un opuscolo con 3 ricette da abbinare ad ogni vino e nel caso di questo brachetto, viene consigliata una tarte tatin di mele renette servito con gelato alla crema o alla vaniglia, in quanto questo tipo di spumante non stucchevole “si sposa molto bene con l’acidità e le caratteristiche aromatiche della mela renetta”.
Come già fatto per il Catarratto siciliano, per cui avevo elaborato una nuova ricetta a partire dagli ingredienti base suggeriti da 3Wine, creando degli gnocchetti di caprino con scorze d’arancia e pistacchi, ho selezionato gli ingredienti che maggiormente caratterizzavano la tarte tatin e li ho riassemblati per dar vita a una nuova proposta che si abbinasse altrettanto bene a questo vino.
Quindi: mele renette, vaniglia del Madagascar (quella in polvere di Ferri), con l’aggiunta di un pizzico di acidità e freschezza in più data dalla scorza di limone fresco. L’aroma della vaniglia è enfatizzato dall’uso dello zucchero di canna Brasil di Bronsugar, e quello del limone dal miele di limone di Rigoni d’Asiago.
Insieme, questi elementi hanno dato vita alla farcitura di queste ottime crepes di farina di farro, leggere perchè senza olio nè burro (se non un pizzico usato per ungere leggermente la padella) e perchè ripiene di mele senza troppi zuccheri.
Ingredienti per 6 crepes da 22 cm di diametro circa:
Per le crepes
- 260 g di latte
- 1 uovo
- 30 g di zucchero di canna
- 150 g di farina di farro (o 00)
- una mezza noce di burro o un cucchiaio di olio per cuocere le crepes
Per la farcitura e la finitura
- 4 mele renette
- 80 g di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di vaniglia in polvere (o essenza di vaniglia o semi della bacca)
- 100 g di pinoli
- 100 g di uvetta
- 1 bicchiere di succo di mela o rum o brandy
- scorza grattugiata di un limone (attenzione a prendere dei limoni non trattati)
- 6 cucchiaini pieni di miele di limone
Per prima cosa sciacquiamo e mettiamo a bagno l’uvetta in un bicchiere pieno di succo di mele (o di liquore), lasciandola ammollare per circa 1 ora.
Quindi, prepariamo la pastella per le crepes, sbattendo con forza con la frusta il latte e l’uovo. Aggiungete quindi lo zucchero di canna e mescolate ancora bene, quindi in un sol colpo tutta la farina e sbattete fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi.
Fate riposare questa pastella per almeno 30 minuti, nel frattempo potete preparare gli ingredienti per la farcitura: sbucciando e tagliando le mele a dadini e mettendole in un pentolino antiaderente con lo zucchero di canna, la vaniglia, l’uvetta, insieme a un goccio di acqua e lasciando cuocere coperto a fuoco basso finchè non iniziano a sfaldarsi, ma senza che perdano del tutto la loro forma.
Cuocete le crepes in una padella antiaderente unta leggermente con olio o burro. Non appena il burro si scioglie o l’olio si scalda, con un foglio di carta assorbente “sporcate” bene tutta la padella, eliminando l’eccesso di grasso. Tra una crepes e l’altra ripeto sempre l’operazione, usando lo stesso tovagliolo, ma senza aggiungere altri grassi, e passandolo sul fondo della padella.
Al centro della padella ben calda versate quindi un mestolo di pastella e roteate per ricoprirne il fondo interamente e ottenere una crepes sottile, facendo cuocere e colorare prima una parte e poi l’altra.
Mettete da parte ogni crepes e continuate le operazioni fino a esaurire la pastella.
Pronte le crepes, anche nella stessa padella potete tostare leggermente i pinoli, per far rilasciare loro tutti gli oli aromatici e profumati.
Ora non resta che comporre il piatto, mettendo al centro di ogni crepes la farcitura di mele e uvetta, insieme ai pinoli tostati, quindi arrotolate e condite le crepes con del miele liquido.
Se usate il miele che ho utilizzato io, cremoso, mettetelo sempre nella padella delle crepes e dei pinoli, senza nemmeno accendere il fuoco, visto che è ancora calda: basterà a fargli raggiungere la giusta consistenza.
Aggiungete infine su ogni porzione della scorza di limone grattugiata a momento, per mantenerne tutto il profumo e la freschezza.