Grazie ai social network che si stanno rivelando anche nella funzione di collante di malcontenti, moltissimi ragazzi stanno scendendo, in questi giorni, nelle piazze di Madrid.
Questo movimento di giovani è stato ribattezzato “Indignados”, per il monento la stampa estera, compresa quella del nostro Paese, non sta dando molto risalto a questa notizia; resta però, la volontà di questi igovani di “invadere” le piazze di tutte le città spagnole, cresce il malcontento e questo è un dato fortemente preoccupante.
Queste forme di protesta sono interpretate con apprensione, un’apprensione giustificata considerando gli scossoni politici che si stanno verficando nell’Africa del Nord e considerando anche gli scossoni economici che hanno interessato l’Irlanda e il Portogallo; preoccupa anche il fatto che la protesta sia anche una forma di “ribellione”verso l’euro, verso un’Europa che sempre di più viene vista in modo scettico; che siano vere o no, ancora colpiscono e turbano le voci dei giorni scorsi che vedevano il Governo greco riflettere sul se rimanere politicamente con l’Europa oppure no.
Staremo a vedere, sarà molto probabile che nei giorni prossimi il movimento degli Indignados incominci ad essere al centro dell’attenzione die media.