Crocchette di patate rosse di colfiorito ed erbe di campo

Nella mia zona d’origine, cioè nell’entroterra maceratese, si dice che “fritta, è buona anche una suola di scarpe” – che rimanda anche alla grande tradizione calzaturiera, ma questo esce fuori dalle mie competenze e dagli argomenti trattati ne l’uovo a Pois ;)! E’ per questo che oggi voglio proporvi una ricetta di una semplicità disarmante che però la frittura renderà una preparazione da pranzo della domenica o da occasione speciale!

Passando nell’altopiano di Colfiorito mi sono fermato in un’azienda agricola di mia conoscenza che produce tutti i prodotti tipici che la zona fornisce tra cui roveja, cicerchia, cereali e, ovviamente, patate rosse. Arrivato a casa ho deciso di usare subito questo splendido prodotto per la mia cena. Ho sbirciato nel frigo e trovando delle erbe di campo bollite (gentilmente fornite da mia mamma), ho pensato di preparare delle crocchette fritte.

Ho scelto delle patate rosse dalle dimensioni simili, le ho lavate bene sotto l’acqua, le ho messe in una pentola con acqua fredda e ho portato a bollore e le ho fatte cuocere fiche non sono risultate morbide. Ancora calde le ho schiacciate con lo schiacciapatate, le ho messe in una ciotola e le ho lasciate raffreddare leggermente. Ho unito le erbe di campo bollite e tagliate grossolanamente al coltello, ho regolato di sale e pepe e ho unito un filo di olio EVO. Ho mescolato bene e ho realizzato le crocchette. Le ho passate prima nella farina (ovviamente integrale!), poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato (integrale anche lui!). Se tenete l’impasto piuttosto morbido la panatura sarà più difficoltosa ma il risultato finale, dopo la frittura, sarà migliore! Le ho fritte in abbondante olio di arachide molto caldo fino a doratura. Le ho scolate su carta assorbente.

Un consiglio: se volete ottenere un fritto più asciutto passatelo qualche minuto nel forno molto caldo dopo averlo appoggiato su una teglia con carta assorbente da cucina; in questo modo gran parte dell’olio se ne andrà lasciando solo il buono della frittura!