Questa torta è nata, così di getto, un tardo pomeriggio dopo aver girovagato un po' con Vittoria godendoci l'ultimo sole tiepido della giornata.Rientrate a casa, con il tramonto alle finestra, restava ancora la voglia di fare qualcosa insieme."Mamma, facciamo una torta con la marmellata?"E ci siamo messe ad impastare!
Ho aperto la dispensa e davanti hai miei occhi un bel sacchetto di farina di grano saraceno
proveniente da un mulino della Val Badia, che proprio domenica scorsa mi ha regalato (tra tante altre farine) una mia cara amica, compagna di avventure ed esperimenti ai fornelli.Un po' di discussione e compromessi con Vittoria... lei la voleva di forma tradizionale, la crostata, tonda, e oggi con la marmellata di pesche.L'ho fatta felice facendole fare una piccola crostatina a "sua misura".E io mi sono "confortata" facendo una crostata di grano saraceno, dalla consistenza morbida, data la presenza di ricotta nell'impasto e ricoperta di marmellata di arance amare e "puntini" di semi di papavero.Una delizia, una gran coccola per la sera!CROSTATA DI GRANO SARACENO CON ARANCE AMARE E SEMI DI PAPAVERO200 gr di farina 00100 gr di farina di grano saraceno70 gr di burro80 gr di ricotta150 gr di zucchero di canna2 uovaun pizzico di lievito vanigliatoun pizzico di saleun pizzico di cannellamarmellata di arance amaresemi di papaveroPrepara la frolla, amalgamando il burro freddo con lo zucchero. Unisci le farine, le uova, il lievito, cannella e sale.lavora velocemente tutti gli ingredienti fino a farli ben amalgamare.Forma un panetto, ricoprilo con la pellicola, e metti a riposare in frigorifero almeno un'ora.Vista la presenza della ricotta, l'impasto resterà abbastanza morbido.Trascorso il tempo, stendi la pasta e traferisci la frolla su uno stampo da crostata (circa diam. 24 cm), ricoperto di carta forno.Se volete, tenete un po' di frolla per le decorazioni.Aggiungi la marmellata e spargi i semi di papavero.Cuoci in forno statico a 180°C per 35/45 minuti.Sforna e fai raffreddare prima di servire.
Con questa ricetta partecipo al contest "Dans la croyance" di Il gatto ghiotto & Salter