Ho sempre amato molto la patata dolce americana, ma non l’ho mai mangiata in altro modo che lessata con la buccia, o cotta al forno allo stesso modo, senza aggiunta di nulla, sale, olio, zucchero… così, al naturale!
E non le abbiamo mai dato una collocazione precisa nel menu a casa: non era un contorno o una portata, ma sempre e solo una specie di “stuzzichino”, da tenere là avvolta nell’alluminio, pronta per essere fatta a fette nei momenti di fame improvvisa.
Ma piuttosto recentemente ho scoperto che ci sarebbero state infinite ricette (dolci e salate) in cui utilizzarla, ma sinceramente non mi ero ancora lasciata tentare, perchè temevo che il gusto dolciastro sarebbe stato molto difficile da abbinare.
Ma ieri mi sono fatta coraggio e l’ho messa in due preparazioni, salate, molto diverse tra loro ma entrambe squisite!
La ricetta più sfiziosa è sicuramente quella di queste crostatine, la cui base nasce dalla ricetta della brisèe senza burro e con olio extravergine d’oliva di Simona, ma riadattata in seguito alla decisione di utilizzare della farina di grano saraceno nell’impasto.
Pensando al sapore dolciastro della patata ma anche della zucca (anche se la zucca bianca ha un sapore un po’ diverso da quella arancione) ho voluto abbinare una base dal gusto deciso che solo il grano saraceno sa dare
Per dare una sferzata golosa al sapore delle crostatine ho poi aggiunto del caciocavallo e dello speck a cubetti.
Beh, il risultato è stato perfetto… scusate la modestia
I sapori erano perfettamente bilanciati tra loro e la ruvidezza della base si accompagnava perfettamente alla cremosità della farcitura. Esperimento promosso in pieno!
Con queste dosi, vengono 3 crostatine di grandezza media (12 cm di diametro), se volete realizzare una crostata unica, vi conviene raddoppiarle.
Questa brisèe è abbastanza umida, per cui se la stendete col mattarello, infarinate bene il piano e la superficie.
Nel caso delle crostatine singole, invece, non c’è bisogno, perchè potrete stendere l’impasto direttamente nello stampino con le mani.
Per quanto riguarda la zucca, invece, se non trovate quella bianca (che anche dalle mie parti è una rarità appena approdata dal frutta&verdura) potete benissimo usare quella arancione: il sapore cambierà leggermente, ma l’abbinamento, secondo me, resta ottimo.
Una ricetta molto autunnale, insomma, e davvero sfiziosa
Ingredienti per 3 crostatine di medie dimensioni:
Per la pasta brisèe al grano saraceno
- 40 g di grano saraceno
- 60 g di farina00
- 35 g di olio extravergine d’oliva
- 35 g di acqua
- un pizzico di sale
Per la farcitura
- 100 g patata dolce americana
- 150 g di zucca bianca
- 60 g di caciocavallo di media stagionatura
- 40 g di speck in un pezzo grosso, da tagliare a dadini
- parmigiano a piacere
- olio extravergine d’oliva e sale q.b.
Per la pasta brisèe il procedimento è semplice: basta miscelare le due farine e il sale, quindi aggiungere l’acqua e l’olio e mescolare prima con una forchetta e poi, per amalgamare meglio con le mani.
In realtà, con una dose così ridotta, io ho usato solo la forchetta, facendo prima dei movimenti rotatori per far incorporare i liquidi alla farina e poi dal basso verso l’alto proprio ad impastare il tutto.
L’impasto è piuttosto umido, mettetelo in frigorifero e nel frattempo preparate la farcitura.
Tagliate a dadoni la patata americana e la zucca bianca, dopo averle sbucciate e dopo aver eliminato dalla zucca bianca i semi più grossi (gli altri cuocendo diventeranno morbidi).
Mettete entrambi gli ortaggi in una padella con un filo d’olio e poca acqua, salate e lasciate cuocere finchè non diventano morbidi.
Una volta ammorbiditi, scolate, se presente, l’acqua rimasta e schiacciate tutto con una forchetta (o col passaverdure se preferite).
Aggiungete una bella grattuggiata di parmigiano, il caciocavallo e lo speck tagliati a dadini, quindi mescolate il tutto.
Riprendete dunque la pasta brisèe e dividetela in 3 o più parti in base alla dimensione dei vostri stampini, quindi ungete con olio gli stampini e stendete con le mani l’impasto in ognuno di essi, ricoprendone la base e i bordi.
Sistemate all’interno di ogni crostatina la farcitura, riempendole interamente.
Infornate a 200-220° per circa 30 minuti.