Cucina giuliana: strucolo de pomi

©http://nuvoledifarina.blogspot.it Il 20 di ogni mese corrisponde ormai da molto tempo alla pubblicazione della cucina regionale, un momento in cui io assieme a 19 altre blogger rendiamo omaggio alla cucina italiana per eccellenza: quella tradizionale, quella che rappresenta la nostra storia e le nostre tradizioni. Siamo al 20 ottobre, per cui siamo in autunno e non potevamo non dedicare a questa stagione ricca di colori caldi un appuntamento. Ognuno di noi ha potuto rappresentare la propria regione in autunno con un piatto a sceltra tra dolce o salato, qui da me c'è un bel dolce tipico della cucina triestina; per l'elenco delle altre regioni partecipanti vi rimando in fondo al post. 
Come al solito qui da me trovate la ricetta in due lingue: in dialetto triestino e in italiano, a voi la scelta se leggerle entrambe o solo una versione.
Per rappresentar l’autunno in tola nella mia region, go pensa a un frutto de eccellenza in sto periodo: el pomo; se ve ricorde poco tempo fa ve go parla de una bellissima sagra che i ga fatto a Pantianicco dove che rel re iera proprio el pomo. Go adopera sto frutto per far un dolce: el strucolo de pomi.
El strucolo de pomi (o strudel di mele) xe un dei dolci tipici della cusina triestina de derivazion sicuramente austriaca; no xe casa o local dove sto dolce no vien preparado almeno una volta, se lo prepara con un gustoso ripien de pomi arricchido con pinoli e biscotti secchi che cava  l’umidita e ghe da un gusto particolare a sto strudel in version triestina. Per farlo bisogna prima preparar la sfoglia che involtiza i pomi e dopo el ripien. Ecco come che se fa:

Per la pasta:
250 gr de farina 
200 gr de zuchero 
2 cuciari de oio
sal q.b.
acqua tiepida q.b.
Metemo su una tola la farina e isponemola a fontana col zucchero, zontemo un poco de sal e l’oio e cominciamo a impastar zontando l’acqua tiepida (la quantita dipendi de quanta farina se adopera) fina a gaver una pasta elastica e lavorabile. Femo una bala e femo riposar la pasta almeno per meza ora. Intanto preparemo el ripien con:
un chilo de pomi delicious
70 gr de biscotti secchi
Pinoli a piaser
Qualche fioco de burro
Frullemo i biscotti grossolanamente, taiemo i pomi a tocheti e metemoli tuti in una ciotola, zontemo i pinoli e i biscotti e misciemo ben.
Riciolemo l’impasto e distiremolo, metemoghe dentro el ripien de pomi lasando i bordi liberi, metemo i fiocchi de burro sora i pomi e dopo rodolemolo e metemolo a cusin ar in forno preriscaldado a 150°per 30 minuti facendo pici taieti sulla superficie
IN ITALIANO
Per rappresentare l'autunno in tavola nella mia regione, ho pensato ad un frutto di eccellenza in questo periodo: la mela; se vi  ricordate poco tempo fa vi avevo parlato di una bellissima sagra svoltasi a Pantianicco in cui la regina era proprio la mela. Ho usato questo frutto per preparare un dolce: lo strucolo de pomi. Lo strucolo de pomi (o strudel di mele) è uno dei dolci tipici della cucina triestina di derivazione indubbiamente austriaca; non c'è casa o locale in cui questo dolce non venga preparato almeno una volta, si prepara con un goloso ripieno di mele arricchito con pinoli e biscotti secchi che tolgono l'umidità e danno un gusto particolare a questo strudel in versione triestina. Per farlo è necessario preparare prima la pasta che avvolge le mele e poi il ripieno. Ed ecco come si procede:

per la pasta:
250 gr di farina  200 gr di zucchero  2 cucchiai di olio sale q.b. acqua tiepida q.b. Mettiamo su una tavola la farina e disponiamola a fontana assieme allo zucchero, aggiungiamo un pizzico di sale e l'olio e iniziamo ad impastare aggiungendo acqua tiepida, poca alla volta (la quantità dipende dalla farina usata) fino ad ottenere una pasta elastica e lavorabile. Formiamo una palla e lasciamo riposare per almeno 30 minuti. Nel frattempo prepariamo il ripieno con:
1 kg di mele delicious 70 gr di biscotti secchi pinoli a piacere qualche fiocchetto di burro Frulliamo i biscotti grossolanamente, tagliamo le mele a tocchetti e raccogliamoli in una ciotola, aggiungiamo i biscotti e i pinoli e mescoliamo bene.
Riprendiamo l'impasto, e stendiamolo, mettiamo all'interno il ripieno di mele lasciando i bordi liberi, sopra le mele mettiamo qualche fiocchetto di burro, quindi arrotoliamo e mettiamo a cuocere in forno preriscaldato a 150°C per 30 minuti, facendo dei piccoli taglietti sulla superficie.

Le altre regioni che hanno partecipato sono:
Valle D'Aosta - Fonduta valdostana - http://cinziaaifornelli.blogspot.it Piemonte – Ajà http://lacasadi-artu.blogspot.it/ Lombardia - Pàn de Süca http://ledeliziedellamiacucina.blogspot.it/ Trentino Alto Adige -pappardelle al tartufo del Monte Baldo http://afiammadolce.blogspot.it/ Emilia Romagna - La minestra di castagne - http://zibaldoneculinario.blogspot.it/ Liguria - stoccafisso in buridda http://arbanelladibasilico.blogspot.it/ Toscana - Filetto all'uva http://www.nonsolopiccante.it/ Umbria -Zuppa di Farro e castagne - http://amichecucina.blogspot.it Marche - Dolce con crema e visciole - http://lacreativitaeisuoicolori.blogspot.it Abruzzo -Pizz d’randinije e cill - http://blog.giallozafferano.it/incucinadaeva/ Molise - La cotognata - http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.it/ Lazio - Lenticchie con le salsicce - http://elly-chezentity.blogspot.it Campania - Funghi di pioppo al pomodoro -   http://www.isaporidelmediterraneo.it/ Puglia - C'cozz patàn e fàv - http://breakfastdadonaflor.blogspot.it Basilicata - Cavatelli con la cicerchia “rascatielli ca cicercula” - http://blog.giallozafferano.it/sognandoincucina Calabria - Chiodini e rositi fritti in pastella - http://blog.giallozafferano.it/iocucinocosi Sicilia - Frascatela - cavolfiori stufati con pancetta - http://blog.giallozafferano.it/cucinachetipassaoriginal/ Sardegna - Ciambelline sarde con marmellata - http://blog.giallozafferano.it/vickyart
Guest blog per il mese di Ottobre - Gramigna all'uovo con salsiccia e porcini - http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/