La primavera è il periodo migliore per raccogliere fiori, belli da vedere e buoni da mangiare. Come avevo già spiegato in questo articolo mangiare fiori è un’usanza antichissima. I fiori hanno tanti buoni effetti sulla nostra salute, a partire dai quelli più comuni come la borraggine, i fiori di malva, di acacia e di sambuco.
Ma che gusto hanni i fiori inseriti nelle insalate, ad esempio? La begonia ha un sapore acidulo, la borragine sa di cetriolo, il nasturzio è piccante, il garofano sa di cipolla…
Tra le ricette che prevedono il loro utilizzo vi consiglio questa ricotta con bocche di leone, e le frittelle di sambuco (al posto dei fiori di sambuco vanno bene anche quelli di acacia).
Per imparare a conoscere le piante vi consiglio un bellissimo Erbario, appena uscito in libreria.
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