La sciatteria non ha limiti
Un inizio davvero da dimenticare per una manifestazione dalla valenza storica che purtroppo viene gestita da dilettanti. Quello che stupisce è che lo sponsor principale, l’ENI, azienda di Stato perché proprietà del Tesoro, abbia condiviso modalità organizzative davvero singolari che vietano, invece di incoraggiare, la partecipazione popolare.
Infine è da censurare la tentazione di dividere, anche per le manifestazioni culturali, la città tra una élite autoreferenziale e i comuni cittadini. E’ evidente che modalità organizzative di tale sciatteria richiederanno chiarimenti in più sedi istituzionali oltre che una assunzione di responsabilità, anche personali, di chi ha deleghe in merito.
Intanto c’è da sperare in una chiara nota di scusa a tutta la città.
Maurizio Ronconi
Nota: La Madonna di Foligno è un dipinto a olio su tavola trasportata su tela (320 × 194 cm) di Raffaello, databile al 1511-1512 e conservato nella Pinacoteca Vaticana nella Città del Vaticano. Dopo l’esposizione a Milano terminata il 12 gennaio 2014 l’opera è tornata a Foligno ed è stata ufficialmente presentata sabato 18 gennaio 2014, alle ore 12, in una conferenza, presso Palazzo Trinci. L’opera rimarrà esposta presso il monastero di Sant’Anna fino al 26 gennaio 2014.