Dosi per: 6 persone
Difficolta’ : Media
Tempo di preparazione: 1 ora circa
INGREDIENTI
450gr. di miele
100gr. di mandorle
50gr. di zucchero
50gr. di zucchero vanigliato
120gr. di albumi d’uova (4 uova circa)
circa 40 ostie di 10cm. di diametro
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PROCEDIMENTO
- Mettete sul fuoco una casseruola con il miele e lo zucchero e cominciate a mescolare tenendo la fiamma molto bassa; quando l’impasto comincia a bollire aggiungete gli albumi precedentemente montati a neve e continuate a mescolare con delicatezza.
- Proseguite la cottura piano piano e sempre mescolando la pasta finche’ avra’ raggiunto la giusta consistenza (bastera’ qualche minuto) poi unite lo zucchero vanigliato e le mandorle tostate in forno e tritate grossolanamente.
- Amalgamate bene il tutto e mettete un paio di cucchiaiate su delle ostie che nel frattempo avrete allineato sul tavolo; quando il composto si sara’ intiepidito copritelo con un’altra ostia e schiacciate bene in modo da ottenere dei dischi alti poco piu’ di 1/2cm.
FORSE NON SAPETE CHE…
Le cupate (oggi si chiamano “copate”) sono dolci antichissimi che ebbero una larga diffusione nel Medioevo, tuttavia sembra che la loro origine sia ancora piu’ remota e risalga addirittura all’epoca preromana. Contrariamente a quanto si ritiene, le copate sono quindi un’invenzione senese (anche se oggi sono note solo quelle provenienti da questa citta’): esse infatti derivano dalle ” cubbaite” siciliane che a loro volta hanno un’origine araba come sta a dimostrare l’etimologia del loro nome: in arabo infatti ” qubbiat ” significa ” mandorlato “. In passato, oltre alle ” cupate bianche ” di cui la ricetta, erano molto diffuse anche quelle ” nere ” che erano fatte con miele, noci tostate e cacao; ma questa seconda versione e’ ormai poco conosciuta.