Curling: nella tre giorni brilla la Svizzera

Si è conclusa domenica 5 maggio la prima edizione della Turin Curling Cup, competizione, che in tre giornate ha coinvolto 34 squadre provenienti da tutto il mondo. La finale però è stata tutta europea, giocata da Italia, Svizzera, Francia e Spagna.

Il primo e il secondo posto sono stati conquistati dalla Svizzera, rispettivamente con la nazionale juniores, il Team Freiberger, e l’Olympique Lausanne. Terza piazza, invece, al Team franco-catalano Lorente.

Per completare i vertici della classifica, al quarto posto, con un po’ di amarezza per l’assenza dal podio, il Team TIR, formato dai componenti della nazionale italiana senior che, per pochissimo, non sono entrati nella rosa dei primi otto del mondiale di categoria giocatosi recentemente in Canada.

Scorriamo la graduatoria per condividere la soddisfazione della squadra dei Coccodrilli, la più giovane del torneo, salita dal quindicesimo al tredicesimo posto a svantaggio dei Very Strong e del Team 4 Turin.

Ottima chiusura anche per il Team Disval, al diciannovesimo posto, e per il Team Sport D+. Questi due risultati dimostrano che il “curling è uno sport democratico in tutti i sensi sia per genere che per atleti con disabilità”, così ha dichiarato Davide Flora, responsabile comunicazione dei Draghi Curling Club Torino, storico club torinese che ha organizzato il torneo proprio presso la sua sede, il PalaGhiaccio Tazzoli di Via San Remo 67.

Tutti i partecipanti hanno manifestato il loro apprezzamento per la struttura messa disposizione, per l’organizzazione, l’accoglienza e la bellezza del capoluogo torinese.

Il sigillo della tre giorni è avvenuto con la premiazione, che è sembrata soprattutto una scusa per stare insieme ancora un po’ a divertirsi, coerentemente con lo spirito di questa disciplina che, come il rugby, prevede il “terzo tempo”, un’occasione di convivialità per permettere alle squadre che si sono affrontate di conoscersi e socializzare.

Un successo. Assolutamente da ripetere. I Draghi e gli atleti, infatti, si sono divertiti  talmente tanto da cominciare a pensare alla prossima edizione quando la prima non era ancora finita.

Guarda la Fotogallery di Andrea Provenzano 

Guarda dove praticare Curling a Torino