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da grande voglio fare il milanese – 07

Creato il 12 aprile 2012 da Yargo77

Cena

I meridionali si sa mangiano tanto e bene ma soprattutto devono ingozzare chiunque gli si trovi a tiro!

Prendiamo per esempio un invito a cena:A Milano:Ti arriva un messaggio ICall con scritto: cena da me venerdì 25maggio dalle 20:00 alle 23:00 accetti?il messaggio arriva con almeno due settimane di anticipo fino a sfiorare i due mesi prima.Il giorno della cena arrivi a casa alle 19:55, la padrona di casa ti riceve come la Parodi presentatrice di cotto e mangiato: tutta in tiro e con i tacchi a spillo, perfetta, messa in piega e unghie lunghissime al ché già uno si domanda come avrà fatto a cucinare. L’unica cosa che la differenzia dagli altri commensali è la presenza di un grembiulino di hello kitty (perché Gucci in cucina non fa figo).La tavola è lì attaccata al muro con sopra dei piatti una caraffa di acqua, delle olivine e dei pezzi di parmiggiano rigorosamente stecchinati (con ognuno il suo stuzzicadenti infilato). Non ci sono posti a sedere, la cena è all’impiedi e il menù prevede oltre all’aperitivo di parmigiano, olive, patatine san carlo e bicchiere di prosecco (perché ai milanesi piacciono le bollicine, ed ecco spiegato a chi cazzo vendono gli spumanti in italia), un risotto, un secondo di tendenza come il pollo al curry ed un’immancabile insalata, tutto naturalmente innaffiato da un buon vino rosso piemontese, .Dolce e bon! cena finita per le 23:00 vai via contento leggero e dormirai sonni tranquilli. A Napoli: se la cena non è decisa all’ultimo momento in genere l’invito va dal giorno prima ad un massimo di 7 giorni prima. Non c’è un’orario ma generalmente si arriva verso le 9 di sera, arrivare prima significherebbe fare merenda. Quando arrivi, e non arrivi mai solo c’è sempre un appuntamento sotto il palazzo per arrivare in massa, la padrona di casa ti apre ancora in tuta con un mantesino (perché il grembiulino a Napoli si chiama così) sporco, uno straccio sulla spalla ed un mestolo in mano che si scusa ma ha appena finito di cucinare (lei si cazzo che si vede cha ha cucinato! ) I commensali quindi restano insieme al marito di lei che in genere ha messo (apparecchiato) la tavola oppure non ha fatto un cazzo, a ridere e scherzare mentre la padrona si prepara, non sarà mai vestita figa perché dovrà essere comoda, la cena dovrà comunque continuare a cucinarla perché alcune cose sono fatte al momento. La tavola è imbandita con il servizio buono, quello del matrimonio (perché noi al sud ci sposiamo), 2 bicchieri 3 piatti e tante posate che lasciano immaginare una serie di portate. L’aperitivo è lì su di un carrello in vetro fatto di olive, patatine san carlo e qualche tartina e vicino Cocacola (non manca mai) e vino Falanghina. Verso (sempre verso mai alle, perché la puntualità è scostumatezza) le 10 Inizia la cena:
  • Aperitivo: misto di affettati, verdura marinata, mozzarellina di bufala, ricottina, alici marinate, fetta di rustico: vino Aglianico
  • Primo: Maccheroni al ragù (Aglianico)o pasta alla genovese (Aglianico)o spaghetti coi frutti di mare: vongole, lupini e fasulare (Falanghina)
  • Secondo: Frittura fatta al  momento  (all’italiana o di pesce o semplici ciurilli imbuttunati di ricotta), salsicce e friarielli, patatine fritte al forno, mozzarella di Vannulo e… qualcuno vuole un po’ di insalata? noo?
  • Terzo: nuovamente affettati e le fritture che continuano ad uscire (dalla cucina)
  • Frutta: mandarini, banane, percoche da mettere nel vino rosso
  • Dolce: torte fatta in casa, almeno due di cui una al cioccolato e una alla crema
  • Caffè: si caffè, anche se ormai è mezzanotte (le 00:00 milanesi) il caffè non si rifiuta, aiuta a digerire si dice da noi.
  • Ammazzacaffè: liquorini vari dal limoncello al meloncino, dall’amaro all’intruglio fatto in casa da qualche parente che ha la terra.
E quando tutti sono boccheggianti, incapaci di reagire, con i pantaloni sbottonati i padroni di casa.. “ma  come, avete lasciato tutte queste cose? ma che siete a dieta?” e via col paccotto più educatamente detto “bag for dog”. E via alle 2 tutti verso casa distrutti, perché al sud l’ospite a cena si deve sentire male, s’adda scassa!!!

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