Da Peppa agli zombie.

C'è qualcosa che mi fa apprezzare l'autunno.
Non è il fatto che mi alzo quando è ancora buio pesto che più pesto non si può, e che ovviamente (cal)pesto -ecco perché si dice buio pesto!- un pezzo di lego a piedi nudi mentre inciampo su Attila.
Non è il moccio verde stagionale.
Non è neppure il freddino che mi si infila dappertutto appena apro la saracinesca del garage.
E' la stagione in cui ricominciano le serie tv.
Non quelle brigidine che trasmettono nei mesi estivi, che piacciono solo a me e a pochi altri, ma quelle belle toste, che ti fanno sussultare dal torpore divanesco.
Parlo di The Walking Dead, American Horror Story, e quella che possiamo far vedere anche alla Purulla, Game of Thrones (col gattino che canta la sigla).

E ovviamente Dexter, di cui mi è già stato spoilerato il finale, sigh.
Oltre alle serie che piacciono sia a me che al MioAmore, è ricominciato anche Glee, col terzo episodio che dovrò guardare non più di dieci minuti per volta, per due motivi: Ettore non lo guarda per principio, perché i film/serie tv in cui si canta lui li detesta (anche i film Disney sono poco tollerati, per dire).
E non sa cosa si perde.
L'altro motivo è che in quell'episodio gli attori non recitano. Chi è fan di Glee e conosce le vicende degli ultimi mesi sa perché.
Fatto sta che dopo due minuti già piangevo come una fontana.
E' iniziata anche la nuova stagione di Peppa Pig!
E di questo gioisce tutta la famiglia, visto che gli episodi visti e rivisti ci avevano davvero rotto le palle scocciato.
Mi domando solo per quale motivo la Regina, che è ben oltre gli ottant'anni, sia stata disegnata con la pelle fresca e compatta e non con quei contorni ondulati che caratterizzano le facce dei nonni Pig, Cane e Coniglio.
Ma questo è un dubbio che dovrò tenermi.
Così come il motivo per cui Violet Pig e tanti animali del bosco sono morti.
E se Michonne la darà finalmente a qualcuno o resterà ingrugnata a vita.
Postilla a proposito di Peppa Pig in onda su Rai Yoyo:
non ricordo dove avevo letto che la durata di una puntata di Peppa avrebbe consentito una sveltina (ma proprio veloce veloce, aggiungo io).
La scelta di mandare in onda 90 (novanta!) minuti di episodi è dettata da genitori organizzatori di festini e gang bang?