Phase 2 - Train Bombing, New York
Come diceva Jean Baudrillard, le tags erano diventate importanti proprio per la loro indeterminatezza di senso, cioè per il loro essere significati solo di se stessi e senza rimandi esterni, esattamente il contrario di ciò che si può dire invece della wall painting. Sia Keith Haring sia Jean Michel Basquiat, nonostante un periodo iniziale in cui quest'ultimo girava con Al Diaz per le strade di New York firmandosi SAMO©, possono essere inclusi nell'ambito della pittura su muro, diversa dal writing perché impegnata nel sociale. I suoi esponenti maggiori, che in Italia si individuano nelle figure attuali di Blu e Ericailcane, non sono interessati tanto alla firma quanto al messaggio di contestazione sociale intriso nei loro disegni. In particolare, le opere di Blu sono chiari esempi di protesta in cui l'artista esprime il proprio dissenso nei confronti del consumismo o di altri temi scottanti dell'epoca attuale. Famoso non solo per lavori parietali, eseguiti in tutto il mondo e reperibili sul suo sito (facendosi così portavoce di un'arte democratica non fruibile solo attraverso le istituzioni museali o le gallerie), Blu ha realizzato magnifici video in cui rispecchia i lavori di wall painting aggiungendo anche particolari di chiara derivazione posthuman.
Blu, Milano
Keith Haring, Pisa
Per approfondire: IL SITO UFFICIALE DI BLU IL SITO UFFICIALE DI KEITH HARING DO THE RIGHT WALL/FAI IL MURO GIUSTO