Da Vinci’s Demons

Un ritratto inedito del celeberrimo Leonardo da Vinci.
Una delle serie tv più attese della Primavera sta per arrivare sul piccolo schermo. Da Vinci’s Demons partirà ufficialmente il prossimo 12 Aprile sulle frequenze della rete statunitense Starz, mentre dal 22 Aprile la rete Fox della piattaforma di Sky, mostrerà al pubblico italiano questa interessante produzione televisiva. Ancora una volta l’universo della serialità americana, volge uno sguardo alla grande tradizione culturale italiana, rielaborando miti e leggende impressi nell’immaginario di tutti. Proprio il network Starz che ha lanciato questa “moda” con la serie tv Spartacus, il 12 Aprile dopo il tanto atteso finale della serie ambientata nell’Antica Roma, Da Vinci’s Demons prenderà il suo posto nella speranza di far breccia nel cuore di un pubblico selettivo ed esigete. 8 imperdibili episodi dunque per immergersi in un’atmosfera rinascimentale, e soprattutto conoscere il lato oscuro di Leonardo da Vinci, uno dei personaggi più influenti della realtà dell’epoca. La vicenda che sicuramente strizzerà l’occhio nei riguardi della tradizione storiografica, oltre a regalare un sano entertainment seriale, analizzerà la complessa figura di Leonardo da Vinci immergendo lo stralunato inventore, in una realtà molto complicata ed ancora sopraffatta da arcane leggende. Tom Riley, giovane ed aitante attore statunitense, darà nuova linfa alla figura di Da vinci, trasformandolo in un personaggio dalle mille sfaccettature e bello da mozzare il fiato. Nessuno mai aveva osato tanto, visto che molto spesso sia al cinema che in tv, ci siamo trovati un Da Vinci con tanto di barba oppure senza il fascino magnetico di Tom Riley. Sembra che il merito debba essere riconosciuto allo sceneggiare David S. Goyer. Famoso per aver partecipato alla sceneggiatura della moderna trilogia di Batman, Goyer riesce a dare un tocco dark e misterioso a questa produzione dalle mille sorprese e di grande impatto emozionale. Affrontando quindi la gioventù dell’inventore, in un mix ben riuscito di drama, intrighi, sangue e sesso, Da Vinci’s Demons sarà sicuramente una serie tv che difficilmente finirà nel dimenticatoio. Leonardo quindi sarà un venticinquenne sognatore, inventore, artista e grande seduttore, che nella Firenze dominata dalla strapotere degli Orsini, dovrà venire a capo di un intricato mistero, e svelare tutta la verità che il Culto dei Figli di Mitra sta nascondono. Questo culto che fa riferimento ad una nota religione di stampo ellenistico, è basata sulla venerazione di un dio chiamato Meithras ed il pensiero dei sui seguaci ruota attorno all’esistenza dell’anima e della sua possibilità di attraversare le sette sfere dell’aeternitas. Da Vincis’s Demons quindi oltre a dare ampio spazio al genio di Leonardo, alla sua storia d’amore con la popolana Lucrezia Donati, ad indagare sui vizi della famiglia Orsini, essenzialmente è un thriller religioso di ottima fattura che fa compiere allo spettatore un lungo ed emozionante viaggio nel tempo, alla scoperta di luoghi, leggende e sensazioni perse sotto la marea del tempo. David S.Goyer preferisce quindi dare uno sguardo più indagatore sulla controversa gioventù di Leonardo, e racconta finalmente qualcosa di diverso. L’idea di base risulta comunque essenzialmente bizzarra e fin dal trailer che impazza sul web, sembra di vedere una trasposizione di uno dei romanzi di Dan Brown; però grazie a delle scenografie mozzafiato, una recitazione intensa ed un regia ferma sui particolari, Da Vinci’s Demons è sicuramente una serie tv dal sapore cinematografico da aggiungere alla nostra lista.
La rete americana, infine, sta dando vita ad una campagna promozionale senza eguali per promuovere questo successo quasi annunciato. Se il 3 Aprile è stato presentato il Pilot della serie alla stampa ed al pubblico nella splendida cornice di Firenze in una serata indimenticabile, anche sul web e grazie ai social Network, Da Vinci Demon’s conta già moltissimi fan che vogliono immergersi un’atmosfera seducente e controversa. Mi raccomando, mettete a letto i bambini perché, come in ogni serie tv prodotta e trasmessa su un canale satellitare, viene dato libero sfogo a scene d’azione molto violente, ad amplessi espliciti ma mai volgari … giusto per stuzzicare ancora di più l’attenzione dello spettatore.

di Carlo Lanna