Daisy Ashford: bimba prodigio della scrittura nell'Inghilterra Vittoriana

D.A. a nove anni, ancora letterariamente attiva

Oggi vi racconto la storia unica che ha davvero dell'incredibile. Nel panorama letterario mondiale di tutti i tempi non sono stati in fondo tanti gli autori, geni a parte, le cui opere siano rimaste in stampa ben novanta anni dopo la morte. Eppure non è per questo che ancora oggi possiamo ricordare Daisy Ashford(7 Aprile 1881 – 15 Gennaio 1972), sebbene forse la maggioranza di noi non ne avrà mai sentito parlare. Questa autrice, infatti, detiene un primato ancor più straordinario: tutte le sue opere, ben sei libri, sono state scritte nei suoi primi quattordici anni di età, dopodiché Daisy ha completamente smesso di scrivere e si è solamente occupata della pubblicazione delle sue "fatiche d'infanzia", date alla stampa intorno all'età di quarant'anni. Scrisse il suo racconto più famoso "The Young Visiters", rappresentazione della società alto borghese di fine Ottocento, all'età di nove anni e da quando venne pubblicato nel 1919 ne sono state stampate nuove versioni fino al 1984!
La prima biografia di questa giovane scrittrice, quella che ci ha permesso di conoscerne la sua storia, venne scritta dalla nipote, Mrs Malcomson, che inserì sapientemente la diligente ma eccentrica bimba che fu sua zia nel contesto familiare in cui viveva, cattolico e Vittoriano, grazie ad accurate ricerche nelle carte di famiglia ed ai ricordi di figli e nipoti. La biografia è anche arricchita di illustrazioni tratte dagli album di famiglia, che aiutano il testo a rievocare non solo l'ambiente domestico di casa Ashford ma anche quello storico del periodo.

D.A. nel 1919 ormai inattiva

E' un peccato che la storia di questa bambina prodigio non sia ricordata come credo meriti, non tanto per l'eventuale pregio artistico delle sue opere - che in ogni caso non è assente considerando l'età in cui sono state scritte - ma per l'unicità della sua storia e la stranezza del fenomeno di totale allontanamento dalla scrittura che ha poi caratterizzato il resto della vita di questa bambina dotata, dobbiamo dirlo, di straordinarie capacità letterarie per la propria età. I bambini prodigio nell'ambito della letteratura non sono poi molti, arrivando appena ad una decina in tutto - ed annoverando fra questi Chatterton, Marlowe, Rimbaud e De Vega. Sicuramente l'arte della scrittura implica esperienza, profondità emotiva, capacità di osservazione della realtà e di catturare l'essenza di ciò che si vede ma anche l'abilità di renderla efficacemente con le parole, padronanza della lingua che difficilmente o meglio raramente sono riscontrabili in età così prematura. Le materie scientifiche o le arti più istintive come la pittura o la musica si prestano molto meglio all'esistenza di bambini prodigio.
Ci poniamo dunque sempre il medesimo quesito: perché anche Daisy Ashford, come tante altre donne di cui vi abbiamo parlato, devono rimanere nel dimenticatoio del mondo culturale sepolte in qualche fascicolo impolverato e mai aperto di una biblioteca?
Opere pubblicate 

"The Young Visiters" o "Mr Salteena's Plan"
"Daisy Ashford: Her Book: A Collection of the Remaining Novels"
"Love and Marriage: Three Stories"

Una versione del suo "The Young Visiters" 

"Where Love Lies Deepest"
"The Hangman's Daughter"
Dove trovarle - Link 
http://www.amazon.com/The-Young-Visiters-Daisy-Ashford/dp/0897333659
http://www.amazon.com/Hangmans-Daughter-Stories-Oxford-Paperbacks/dp/0192814036/ref=la_B001KMCNKM_1_2?ie=UTF8&qid=1339407004&sr=1-2
http://www.amazon.com/The-Young-Visiters-Salteenas-Plan/dp/161104362X/ref=la_B001KMCNKM_1_1?ie=UTF8&qid=1339407004&sr=1-1
http://www.amazon.com/Daisy-Ashford-her-book/dp/1171827067/ref=sr_1_3?s=books&ie=UTF8&qid=1339407019&sr=1-3
http://www.amazon.com/Daisy-Ashford-collection-remaining-visiters/dp/1171820348/ref=sr_1_7?s=books&ie=UTF8&qid=1339407019&sr=1-7
http://www.fantasticfiction.co.uk/a/daisy-ashford/young-visiters.htm
Con affetto,
Irene