Dal diario di Famiglia, il Salmone marinato

Allora sto leggendo ultimamente su tanti blog di come si sia perso il carattere di diario di questo prezioso strumento. E secondo me é molto vero, infatti si tende a dare più importanza alla foto forse che non al contenuto del post. Ma il blog é veramente un diario nel quale condividere ricette, pensieri e tutto quello che decidiamo di avere in comune con la così detta "blogosfera". Io amo scrivere di cucina e non so fotografare il cibo, per cui spesso le mie foto o sono brutte o non ci sono, e questo semplicemente perché quando cucino e metto nei piatti sono così soddisfatta e impaziente di assaggiare che mi scordo completamente di immortalare quello che ho fatto. In realtà sono solo pigra. Comunque molte delle ricette che faccio sono di mia invenzione, alcune sono prese dai libri di cucina e molte altre sono ricordi della mia infanzia magari rivisitati. E questo salmone fa appunto parte del diario familiare. Una ricetta davvero "classica" con la c maiuscola in cui la qualità degli ingredienti é fondamentale. Allora io l'ho preparata per la Vigilia di Natale, ma l'acquisto dei materiali é stato delegato a mio marito perché io ho pensato bene di cadere il 20 dicembre e di "distorcermi" il legamento del ginocchio, sob. Comunque vi do gli ingredienti per 6 persone300 grammi di salmone affumicato (io ho utilizzato quello selvaggio dell'Alaska Fior Fiore Coop), 125 ml di panna acida, mezzo limone spremuto ed un cucchiaino di scorza, 3 cucchiaini di misto di erbette aromatiche fresche ( aneto, timo, erba cipollina), un filo di olio.PREPARAZIONETirate fuori il salmone dalla confezione almeno 2 ore prima di utilizzarlo. A parte lavorate con un cucchiaino la scorza del limone, la panna acida e le erbette in modo da ottenere una golosa cremina. Infine, circa 30 minuti prima di servire, bagnate il salmone con il succo del limone e con un filo di olio evo. Portate in tavola il vostro piatto con del pane tostato.