Dal vuoto dell'ultima Democrazia

Renzi: "Il problema, quello vero, è il lavoro"
Partito Democratico, si chiama, quello di cui fa parte Renzi; partito che si vanta in tutta Europa di rappresentare la sinistra progressista. In un'intervista a La Repubblica, Matteo Renzi dice: "Il problema, quello vero, è il lavoro". Ma non sono forse queste quel genere di semplificazioni che sfruttano i politici per paura di essere fraintesi e farsi dunque odiare dalle masse? Renzi lo sa bene qual è il problema a proposito del lavoro, come lo sanno tutti gli altri politici. Il problema non è tanto la mancanza di posti di lavoro, perché, posti di lavoro, ce ne stanno a bizzeffe. Il problema è che il lavoro ha cambiato settore, e richiede diversa preparazione\mentalità\legislazione. E' molto più comodo dire che c'è carenza di lavoro, che dire che c'è carenza di lavoro in uno specifico settore in quanto, la società evoluta, richiede altro rispetto a 10 anni fa. Adesso il problema è: l'Italia, quanto deve lavorare su se stessa per poter offrire una formazione ai cittadini affinché questi ultimi possano intraprendere una carriera nel nuovo (modernisssimo\cibernetico\fulminante) settore lavorativo? Senza dubbio, è più comodo dire che servono nuovi posti di lavoro. E' molto più difficile ammettere che a 'sto Paese serve un'intera ristrutturazione del settore educativo, una revisione del generale contesto culturale per far fronte alla modernità e metterci in pari con il resto del mondo (per creare concorrenza, per non morire morti-di-fame, per sopravvivere).