Dalla teoria alla pratica: flirtare, sedurre, conquistare

Fine della scuola, inizio degli esami. Il training teorico per bruttine è giunto al termine, ora è il momento delle verifiche. Tranquille, il test scritto ve lo risparmio. Ma la pratica no! Anzi, questo è il momento più divertente, in cui dopo esservi caricate per mesi a suon di “essere figa è uno stato mentale“, è ora di uscire allo scoperto e testare sul territorio i risultati raggiunti. Dopotutto…

La stagione, poi, si presta tantissimo a questa pratica: il caldo, la voglia di stare fuori, conoscere nuova gente, le vacanze (per chi le fa), svestirsi un po’ di più aiutano sicuramente negli slanci verso il prossimo. O la prossima. O verso chi volete: il flirtaggio non ha solo fini sessuali e la conquista può essere anche della futura datrice di lavoro piuttosto che della fiducia di un vostro nemico. Insomma, se voi vi sentite sicure, potete relazionarvi con chiunque e per qualunque scopo a testa alta. Seguendo alcuni step:

1-Individuare la preda: focalizzare l’obiettivo è indispensabile per non disperdere energie a destra e sinistra. Se poi volete conquistare tutta la squadra di rugby…in bocca al lupo e fatemi sapere com’è andata!!!

2-Attrarre la sua attenzione: senza bisogno di sventolare bandierine o prodigarvi in fischi da camionista al bar, cercate di capire attraverso il contatto visivo, un sorriso ma MAI una frase idiota, se ci può essere spazio per approfondire la conoscenza. Se non dà segni di vita o di interesse, cambiare preda. Cercatene una meno difettosa ;)

3-Stabilire una vicinanza fisica: senza bisogno di zompargli addosso, mi raccomando!

4-Comunicare a 360°, utilizzando parole, gesti, sbattiti di ciglia e tutto quello che avete imparato (senza sfoderare tutto il repertorio nei primi 3 minuti e soprattutto senza ucciderlo di discorsi, che l’uomo ha una soglia di attenzione alle chiacchiere femminili veramente bassa)!!!

Ecco, già dopo questi primi 4 passaggi ci dovremmo già essere rese conto se c’è trippa per gatti o se è meglio girare al largo. ATTENZIONE: se lui/lei non reagisce come sperato, è assolutamente vietato buttarsi giù! 

Se invece dà cenni di interesse, potete procedere.

5-Brevi contatti fisici sono funzionali a valutare la soglia di apertura nei vostri confronti (e viceversa): sfiorarsi un braccio o una mano, accostare le gambe, poggiare una mano sulla spalla…NO, allungare la mano sulle vostre chiappe non fa parte di questa fase, ma di quella successiva! Se punta subito alle zone erotiche avete due opzioni: o lo mandate in culo, o lo sbattete al muro proseguendo quello che ha iniziato! ;) Ovviamente scherzo, non si deve permettere di allungarvi le zampe addosso all’improvviso.

E da qui potete scegliere: vi interessa? Scambiare numero e fissare per il prossimo appuntamento. Non vi interessa? Lasciate perdere, avrete comunque fatto un po’ di sana pratica, tanto funzionale alla vostra autostima quanto ai pettegolezzi con le amiche! O no?

Voglio proprio sentire se LaRedazione sta mettendo in pratica i miei consigli. Come tutti i venerdì alle 10.30 in diretta su m2o con LaMario! Buona pratica a tutte :)