Non è che siamo andati molto avanti sul piano della maturazione intellettuale se il gesto e il corpo usati in maniera simbolica riescono ancora dopo quasi novanta anni a suscitare più consenso che ripulsa.
Era il 1933 e il dittatore italiano Benito Mussolini nuotava a Riccione, la foto naturalmente ebbe amplissima diffusione sui giornali e non mancarono le riprese cinematografiche da diffondere nei cinema italiani.
Mussolini nuota a Riccione
Era 16 luglio 1966 e il dittatore cinese Mao Tse-tung, oramai settantenne, decise di organizzare un evento mediatico per dimostrare di essere ancora vigoroso e capace di guidare la Repubblica Popolare Cinese, una nuotata nel fiume Yangtze a Wuhan.
Le fonti governative dissero che Mao percorse la bellezza di circa quattordici km (quasi nove miglia) in un’ora.
Il “Time” il 5 agosto nel dare la notizia scrisse con scetticismo che se fosse stato vero Mao avrebbe nuotato circa quattro volte più veloce dei nuotatori che detenevano i record del mondo sulle dieci miglia, niente male per un settantenne.
Mao nuota
Sarà il 10 ottobre del 2012 quando tra Scilla e Cariddi partendo da un punto ancora non ben definito della costa calabrese forse nei pressi di Cannitello, Beppe Grillo inizierà la traversata, che si concluderà, è da presumere in località Punta Faro, sulla costa siciliana.
Grillo ha oggi 62 anni ed all’occorrenza preferisce definirsi comico piuttosto che politico, ciò che è certo è che non ha più il fisico dell’attor giovane.