Dalle 20 alle 3

Nell’attesa di raggiungere M alla Tratto-ria MamaLicia per completare la cena cibo&musica di O che narra del suo progetto artistico From Orlando to Santiago ne approfitto e continuo gli aggiornamenti.

Oggi siamo in 4. Verso le 20 ci raggiungono i nostri vicini di quartiere E e D, in programma un’unione di frigoriferi e prelibatezze da spiluccare con calma, un piccolo banchetto self service dove gli assaggi si susseguono uno dopo l’altro.
Dal Talismano della felicità due ricette da mangiare con le dita per benedire tutto questo ben di dio!

Per 4 Persone

Rissoles con acciughe e mozzarella

Pasta sfogliata 100 g
acciughe 4
mozzarella 150 g
parmigiano grattugiato 1 cucchiaio
uovo
pepe
olio per friggere

Morale dei Rissoles con acciughe e mozzarella: “Le rissoles erano già conosciute nell’antica cucina francese sotto il nome di «roinsolles» e non erano altro che gallette fatte rosolare vicino alla stufa con un po’ di grasso e di burro. Oggi questo nome si dà a dischi appaiati di pasta sfogliata fra i quali si mette un ripieno, si dorano gli orli interni e si friggono nell’olio. Si possono preparare con un solo disco di pasta sfogliata un po’ più grande o un ovale nel cui centro si mette il composto, e dopo essere stato dorato all’orlo si ripiega su se stesso e si frigge. In questo caso vengono detti «chaussons»”. Leggendo l’introduzione del capitolo scopro per tanto che si dovrebbero chiamare Chaussons con acciughe e mozzarella.
In ogni caso sono deliziose. “In padella crescono e si sfogliano. Vanno servite caldissime”.
Purtroppo solo all’ultimo mi ricordo di farcirne uno con la mozzarella soltanto per E che non mangia le acciughe. Noi ci vediamo costretti a mangiare tutti i restanti.

Pezzetti fritti di polenta

Farina gialla
olio per friggere

Morale dei Pezzetti fritti di polenta: fritto per fritto tanto vale abbondare! Prima preparo la polenta, la rovescio sul piano di marmo, la faccio freddare, la taglio in losanghe che impano nella farina di polenta poi friggo in olio bollente. Deliziosi.